Racconti di terra d’acqua e di Cielo
La mostra “Racconti di terra, d’acqua e di Cielo. Gli ex voto dipinti del Santuario della Beata Vergine del Soccorso di Ossuccio” presenterà per la prima volta al pubblico un importante corpus di dipinti ex voto donati nel corso dei secoli dai fedeli al Santuario.
Comunicato stampa
Milano, 25 aprile 2014 – Inaugurerà il prossimo 8 maggio la mostra “Racconti di terra, d’acqua e di Cielo. Gli ex voto dipinti del Santuario della Beata Vergine del Soccorso di Ossuccio” che presenterà per la prima volta al pubblico un importante corpus di dipinti ex voto donati nel corso dei secoli dai fedeli al Santuario.
La mostra, che presenterà i dipinti recentemente restaurati facenti parte di una più ampia raccolta, è stata fortemente voluta dalla Comunità dei Frati Minori Cappuccini, custodi del Santuario, e organizzata da CREA Centro di ricerca per l’educazione attraverso l’arte e la mediazione del patrimonio culturale sul territorio e nei musei dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, con la collaborazione e il patrocinio del Comune di Ossuccio-Tremezzina e il patrocinio della Diocesi di Como e sarà ospitata negli spazi dell’Antiquarium “Luigi Mario Belloni e Mariuccia Zecchinelli e dell’antistante Chiesa di Santa Maria Maddalena.
I dipinti esposti raccontano per immagini secoli di devozione popolare, di religiosità e di tradizione locale. Storie di fede che tramandano anche preziose espressioni della cultura e dei costumi della zona del Lago, delle attività quotidiane, dei viaggi e delle speranze che i fedeli hanno riposto nel corso dei secoli nella Beata Vergine del Soccorso.
Tra malattie e guarigioni, naufragi e incidenti a cavallo, le piccole storie del popolo, di mercanti e viaggiatori scampati a pericoli naturali, si mescolano con la grande storia, fino a testimoniare i rapporti internazionali (soprattutto nel campo del commercio) che la gente del Lario ha intrattenuto fin dai secoli lontani. Un vero e proprio viaggio nel tempo quello che compiranno i visitatori della mostra, che potranno usufruire anche di un sito web con funzione di catalogazione delle opere e di accessibilità virtuale alla mostra, che rimarrà permanente anche dopo la chiusura, e di accompagnamento a quanti si recheranno in visita alle opere esposte.
L’esposizione temporanea, curata da Cecilia De Carli e Grazia Massone, fa infatti parte di un progetto di valorizzazione che comprende, oltre ai restauri condotti da Martino Mascherpa e allo studio, storico, iconografico e iconologico dei dipinti, la realizzazione di un convegno che si terrà il prossimo 29 aprile all’Università Cattolica del Sacro Cuore in cui verrà presentato lo stato dell’arte generale sul tema degli ex voto e il restauro dei primi 36 ex voto del Santuario.