Rachel Whiteread – Study for Room
Rachel Whiteread presenta al MAMbo una selezione di lavori che va dal 1991 al 2006 oltre a due nuovi disegni realizzati per l’occasione. Le opere dialogano con una Natura morta del 1956 di Giorgio Morandi che da lei personalmente scelta tra quelle presenti nella collezione del museo bolognese.
Comunicato stampa
In concomitanza con ART CITY, il MAMbo presenta alcuni lavori di Rachel Whiteread ambientati negli spazi del Museo Morandi. Nota per le sue eleganti e poetiche sculture in resina e gesso con le quali esplora l'architettura, lo spazio, l'assenza e la memoria, l'artista britannica si rivela, non da ora, particolarmente sensibile all'opera di Morandi con il quale condivide l'attenzione agli spazi intimi e agli oggetti del quotidiano, enfatizzando il negativo e rivelando i vuoti intorno a essi. Rachel Whiteread presenta al MAMbo una selezione di lavori che va dal 1991 al 2006 oltre a due nuovi disegni realizzati per l'occasione. Le opere dialogano con una Natura morta del 1956 di Giorgio Morandi che da lei personalmente scelta tra quelle presenti nella collezione del museo bolognese.
Rachel Whiteread (1963) ha ricevuto diversi riconoscimenti internazionali fra i quali il Turner Prize nel 1993 per House e ha rappresentato la Gran Bretagna nell'edizione del 1997 della Biennale di Venezia. Molti istituti importanti come la Kunsthalle (Basel), il Reina Sofa (Madrid), la Serpentine Gallery (London) e il Deutsche Guggenheim (Berlin) le hanno dedicato delle personali. I suoi lavori sono presenti nei musei come in collezioni private in tutto il mondo (MoMA di New York, Stedelijk van Abbemuseum di Eindhoven, Tate Modern di Londra, Centre Pompidou di Parigi). L'artista vive e lavora a Londra.