Raffaele Miscione – Materia e Luce
Forme in dissolvenza e un’ebrezza di luce che insinuandosi tra le volumetrie esalta la materia protagonista.
Comunicato stampa
Forme in dissolvenza e un’ebrezza di luce che insinuandosi tra le volumetrie esalta la materia protagonista. Venerdì 23 marzo, ore 18.30, AM Studio Art Gallery, il nuovo spazio espositivo diretto da Antonio Minervini, continua il suo percorso di eventi con “Materia e Luce”, la mostra personale di Raffaele Miscione, a cura di Francesca Panico. Un corpus di 15 tele realizzate con tecnica mista dove oli e acrilici si fondono con stoffe, cartoni, brandelli di pelle e inserti metallici. Una pittura di evocazioni e suggestioni che accompagnano lo spettatore in una dimensione dove la forbice interpretativa è davvero molto ampia. Colori e materiali, con i quali l’artista gioca creando sinfonie di luce, si inseriscono come segnali di un vissuto personale all’interno dello spazio pittorico, andando a recuperare eventi e simboli del passato. La materia è funzionale alla definizione delle volumetrie, di un dentro-fuori dove la luce, insinuandosi, sprofonda per poi riemergere viva e scintillante.
La Galleria
Dopo l’esperienza positiva maturata in seno all’Art Point BPMed, i collettivi con l’associazione culturale La Fenice e l’attuale direzione artistica del progetto ODCEC - Cultura Energia Economia, Antonio Minervini, artista e gallerista, ha da poco aperto un suo spazio espositivo per dare visibilità alle risorse del territorio. E lo fa nel suo quartiere, il Vomero, che nel secolo scorso fu teatro di una grande rinascita culturale in città.
AM Studio, galleria d’arte e studio di comunicazione, dopo un primo evento espositivo e una doppia presentazione letterario si conferma come luogo multidisciplinare di confronto tra le arti.
L’artista
Raffaele Miscione, classe 1961, è nato e vive attualmente a Napoli. Dopo un percorso di studi all’Istituto d’Arte, allievo di E. Cajati ed Elio Waschimps, l’artista abbandona la figurazione e si lascia affascinare dalle possibilità espressive dell’informale materico.
Tra le mostre personali si annoverano: la prima, alla Galleria G59 di Napoli ( 1991); al Municipio di Capri ( 2004); al Chiostro di S Chiara (2013); nella sede di BPMED di Napoli (2015); alla galleria Serio (2016). Vincitore di svariati premi artistici, sono tante anche le sue presenze in esposizioni collettive, tra le quali, la Biennale Unità D’Italia di Caserta ( 2008), “Visione oltre lo sguardo”- Soqquadro&Vista di Roma (2011), Artperformingfestival di Napoli - Castel dell’Ovo ( edizioni 2016- 2017).