Raluca Andreea Hartea – Venire alla luce

Informazioni Evento

Luogo
FABBRICA EOS
Piazzale Antonio Baiamonti 2, Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
12/05/2015

ore 18,30

Artisti
Raluca Andreea Hartea
Curatori
Fortunato D'Amico
Generi
arte contemporanea, personale

La galleria Fabbrica Eos riprende la stagione espositiva con l’organizzazione di tre mostre personali che si susseguiranno da maggio a luglio, in concomitanza con l’ EXPO a Milano. Il primo appuntamento è con la giovane artista Raluca Andreea Hartea.

Comunicato stampa

La galleria Fabbrica Eos riprende la stagione espositiva con l’organizzazione di tre mostre personali che si susseguiranno da maggio a luglio, in concomitanza con l’ EXPO a Milano.

Il primo appuntamento è con la giovane artista Raluca Andreea Hartea nella cui ricerca confluiscono i due aspetti principali della sua formazione: le opere, infatti, sono caratterizzate dall’ interazione tra arte visiva e psicologia.
Sarà presentato il progetto “Ritratti Emotivi” che Hartea sta sviluppando e che prevede il coinvolgimento finale di circa 40 artisti contemporanei oltre la possibilità per chiunque di farne esperienza personale; il “Ritratto emotivo” (“Emotive Portrait”), tecnicamente tempera su mdf, è infatti un’opera che nasce dal rapporto diretto tra l’artista e la persona rappresentata; è il risultato di un incontro e precisamente di un’intervista nella quale, attraverso l’uso della tecnica dell’ipnosi, vengono portati alla luce i tratti interiori della persona associati a colori ed i suoi ricordi vengono proiettati all’esterno.
Dietro ad ogni colore scelto si cela infatti un’esperienza e la parte emotiva ne individua tra tutte una più significativa; il colore che ne è associato sarà quello assegnato allo sfondo dell’opera stessa; gli altri elementi risultanti sono la dimensione del quadro, che riflette l’idea che il soggetto ha del proprio ego e la scelta di una delle proprie impronte digitali.
Saranno esposti a completamento della presentazione i Ritratti emotivi di Luca Pignatelli, Luca Vitone e del maestro Michelangelo Pistoletto.

In mostra, inoltre, le opere più recenti: rielaborazioni di scansioni dell’Universo nelle ventiquattro ore e di fotogrammi che catturano istanti temporali del cielo; l’alternarsi continuo tra la luce ed il buio, la notte ed il giorno in queste immagini rappresentano, nella poetica di Hartea, un interessante parallelo tra le attività mentali dell’inconscio e quelle del conscio e suggeriscono inoltre corrispondenze tra l’universo interiore e quello esteriore.

Il lavoro di Raluca Andreea Hartea, si avvale dell’applicazione di regole e strumenti derivati dal mondo della psicanalisi e rispecchia la condizione a cui è giunta la sua ricerca, osservando le dinamiche interiori del Sé. “Venire alla Luce” è quindi una mostra che propone soluzioni tematiche diverse a raccontare lo stesso soggetto: l’inconscio. Ma come suggerisce il curatore, Fortunato D’amico, la missione affidata a questi lavori sarà stata raggiunta se “ l’osservatore si sentirà stimolato ad approfondire l’esplorazione dell’inconscio […] e accetterà di esaminare se stesso sotto una nuova luce”.

Dopo questo appuntamento Fabbrica Eos organizzerà altre due mostre personali: quella di Barbara Nicoli a cura di Manuela Gandini (co-prodotta con la 29 Artsinprogress London) dal 11 giugno 2015 e quella di Sonja Quarone, a cura di Fortunato D’Amico, dal 2 luglio 2015.

Raluca Andreea Hartea nota biografica
Raluca Andreea Hartea è nata a Bucarest nel 1985. Cresciuta nel comunismo di Ciauscescu, a 9 anni si trasferisce a Palermo dove vi rimarrà per altri 9 prima di trasferirsi a Milano, città dove attualmente vive e lavora. Ha frequentato il triennio di Arti Visive della NABA (Nuova Accademia di Belle Arti) continuando i suoi studi all’Istituto di Psicologia Analogica e Ipnosi Dinamica. Agli inizi del 2012, insieme ad un altro artista e due designer, ha fondato lo Studio Uncut: un posto dove lavorare, condividere idee ed evolvere insieme.

Mostre personali
2015
- Venire alla luce, a cura di Fortunato D’Amico, Fabbrica Eos, Milano
- La natura Umana, a cura di Fortunato D’Amico e Maria Flora Giubilei, GAM, Genova-Nervi
2014
- Ancora degli Dei, a cura di Fortunato D’Amico, Palazzo Valmarana Braga, Vicenza
- Giovane per l’eternità, a cura di Fortunato D’Amico, Palazzo Sanseverino, Spazio
b, Vigavano (PV)
2013
- Roberto Fanari - Raluca Andreea Hartea, Studio d’arte Cannaviello, Milano
2012
- Il disinganno, a cura di Giulia Bemer, Chiesa della Maddalena, Alba (CU)
2011
- L’inconscio fa scacco in 12 mosse, a cura di Ivan Quaroni, Galleria San Lorenzo, Milano

Mostre collettive
2015
- Vetrina, SOAP, cura di Vincenzo Chiarandà, Anna Stuart Tovini, Claudio Corfone e Rebecca Moccia , Milano
- Kellervewandlung, cura di Vincenzo Chiarandà, Anna Stuart Tovini, Claudio Corfone e Rebecca Moccia, SOAP, Milano

2014
- ORTinFestival, Reggia di Venaria, a cura di Fortunato D’Amico, A.I.A.P.P. sez. Piemonte e Valle d’Aosta, Torino
2012
- Nec me mea fallit imago, a cura di Edoardo Osculati, Studio Arte Crescita, Milano
- Natura e natura oltraggiata, a cura di Gabriele Boni, MUSA, Cervia
2010
- Not feeling at home, a cura di Stefano Boccalini e Angelo Sarleti, Galleria Artra, Milano
- Non ancora trovato, a cura di Luca Vitone, Naba, Milano
- Mirror man, a cura di Marcello Maloberti, Neon_Campobase, Bologna
2009
- Time machine, a cura di Marco Scotini, Spaziobianco, Milano

Premi
2010
- Vincitrice Premio Patrizia Barlettani 2° edizione, NEXT_GENERATION