Ravello Festival 2015
63esima edizione del Ravello Festival che fino al 5 settembre incanterà la Città della Musica, capace come ogni anno di richiamare, nel cuore della Costiera Amalfitana, appassionati da tutto il mondo, con innumerevoli appuntamenti tra musica, teatro, danza, arte e tanto altro.
Comunicato stampa
Domani, sabato 20 giugno, parte la 63esima edizione del Ravello Festival che fino al 5 settembre incanterà la Città della Musica, capace come ogni anno di richiamare, nel cuore della Costiera Amalfitana, appassionati da tutto il mondo, con innumerevoli appuntamenti tra musica, teatro, danza, arte e tanto altro.
Ad aprire la ricca programmazione sarà, domani, un appassionante balletto che vedrà come protagonisti les Étoiles de l’Opéra National de Paris DOROTHÉE GILBERT e MATHIEU GANIO, sulle celebri note del “Tristano e Isotta” di Richard Wagner (ore 21.45 - Belvedere di Villa Rufolo, Ravello - SA).
Nello spettacolo il coreografo Giorgio Mancini, già direttore del corpo di ballo del Maggio Musicale Fiorentino, oltre che discepolo di Béjart, si avvale dell’eccezionalità dei protagonisti per portare sul palco, a 150 anni dalla prima messa in scena, la passione di questa storia d’amore così struggente, fondendo sogni, amore, sensualità, erotismo e morte con l’universo della notte e la scenografia di Thierry Good.
Il filo conduttore della programmazione del Ravello Festival 2015, disegnata dal direttore artistico Stefano Valanzuolo, è “InCanto” e dà grande spazio alla voce con celebri nomi in cartellone, oltre a racchiudere il mistero e la magia dei luoghi che accolgono il Festival da sessantatré edizioni.
Il tema, nelle sue varianti spesso cupe ed ingannevoli, è al centro di molta produzione wagneriana, tanto cara a Ravello. Infatti, il Festival celebrerà l’opera di Wagner non solo con l’overture ma con diversi spettacoli che, nel corso dei due mesi e mezzo di programmazione, renderanno omaggio al compositore tedesco. Da segnalare, in particolare, il gran finale (5 settembre) consacrato al "Parsifal" con Valerij Gergiev alla guida dell'Orchestra del Marinskij.
Villa Rufolo, i suoi giardini e la sua straordinaria bellezza, sono entrati stabilmente nel top dell’offerta culturale e museale italiana. Tra i tanti riconoscimenti, è di queste ore la conferma, per il terzo anno consecutivo, del Certificato di Eccellenza di TripAdvisor, il portale di viaggi più grande del mondo.