Rayyane Tabet / Dara Friedman
La Galleria Franco Noero il 30 ottobre inaugura nella sede di Via Mottalciata 10 bis le mostre di Rayyanne Tabet HIDDEN IN PLAIN SIGHT e, nello spazio in residence, L☿ver, la prima personale di Dara Friedman.
Comunicato stampa
HIDDEN IN PLAIN SIGHT è la prima personale di Rayyane Tabet a Torino. Per questa occasione l’artista ha realizzato quattro nuovi lavori: un neon, un murale, un’installazione fotografica e una scultura che guardano alla storia accidentale e interconnessa di un Bar a Beirut, di una fonderia torinese, di un carattere ideato nel 1934 e di una serie di romanzi popolari.
L☿ver, di Dara Friedman, crea un’esperienza sinestetica che introduce alla potente visione di un ur-mensch: una donna fallica. In L☿ver il romanzo musicale del flauto di “Preludio al pomeriggio d’un fauno” di Claude Debussy, viene usato e rielaborato strumentalmente in modo che il flauto si riveli come oggetto che incarni sia qualità maschili che femminili, diventando un mezzo di potere sciamanico: una bacchetta magica che si impugna e in cui si soffia, dotata di un condotto vuoto, un passaggio fisico per un vento vibrante e di trasformazione. Poema empirico, L☿ver si avvale di uno spettro non oggettivo di campi di colore che mira a dissolvere la materialità delle immagini – la donna che procede ad ampie falcate, il flauto e le caverne di pietra rossa nel desiderio di sentire e prendere possesso di una forza rivelata dallo sconfinato senso del tempo.