Re-generation – Performance#3

Informazioni Evento

Luogo
MATTATOIO
Piazza Orazio Giustiniani 4 , Roma, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Il
Vernissage
19/07/2012

ore 19

Contatti
Email: ludovicasolari@gmail.com
Biglietti

ingresso libero

Artisti
Elisa Strinna, Grossi Maglioni, Sonusloci
Uffici stampa
ZETEMA, MARIA BONMASSAR
Generi
performance - happening

Terzo appuntamento con le performance di Re-generation, una mostra articolata tra video, installazioni, fotografie e performance, che riunisce più di 50 artisti di diverse generazioni e che vuole essere una fotografia sullo stato dell’arte contemporanea a Roma, svelando al pubblico alcune delle ricerche e delle sperimentazioni più interessanti.

Comunicato stampa

RE-GENERATION
MACRO Testaccio, piazza Orazio Giustiniani 4
Padiglioni A e B

Performance

giovedì 19 luglio 2012, dalle ore 19.00

Elisa Strinna, L’uomo osservato dal cotone, 2010-2012
Grossi Maglioni, Dimostrazione di Cinque dispositivi in uno, 2011
Sonusloci, Macello MCMLXXV, 2012

Giovedì 19 luglio 2012 a MACRO Testaccio appuntamento dalle ore 19.00 con le performance di Elisa Strinna, Grossi Maglioni e Sonusloci
Terzo appuntamento con le performance di Re-generation, una mostra articolata tra video, installazioni, fotografie e performance, che riunisce più di 50 artisti di diverse generazioni e che vuole essere una fotografia sullo stato dell’arte contemporanea a Roma, svelando al pubblico alcune delle ricerche e delle sperimentazioni più interessanti.

ore 19.00 | Elisa Strinna, L’uomo osservato dal cotone, 2010-2012 (Rimesse esterne)

Elisa Strinna, da sempre interessata allo studio delle tracce, del linguaggio e delle differenti modalità di trasmissione della memoria, rivolge la sua attenzione al cotone, la fibra tessile più diffusa al mondo. L’uomo osservato dal cotone è una raccolta di testi, parole e esperienze recitate che narrano la relazione instauratasi tra l’uomo e tale materiale nel corso dei secoli. Il filo del cotone non è qui inteso solo come funzionale alla produzione di stoffe, ma anche al racconto e all’evoluzione della storia. Nella lingua della popolazione Dogon in Mali il termine soy significa sia ‘stoffa’ che ‘parola’. Dall’accostamento di storie del passato, presente e futuro emerge come esperienze apparentemente diverse e lontane condividano in realtà un filo, un vissuto collettivo: il cotone è analizzato alla luce del suo essere artefatto e strumento di comprensione dell’esistenza umana.

ore 19.30 / 20,30 / 21,00 | Grossi Maglioni, Dimostrazione di Cinque dispositivi in uno, 2011 (La Pelanda – Cisterne due)

Cinque Dispositivi in Uno, Macchina Dematerializzante e Gabinetto Spiritico per l’apparizione di corpi dispersi è la performance pensata dal duo artistico composto da Francesca Grossi e Vera Maglioni per la mostra. Interessate a lavorare in luoghi differenti con azioni simultanee, che mettono in connessione spazi materiali e immateriali, le artiste ricorrono alla performance art come strumento per il confronto e l’interazione tra il linguaggio della scienza e le pratiche dello spiritismo. Attraverso il re-enactment di quest’ultime, è possibile gettare una nuova luce sulle pratiche scientifiche e sociali.
Cinque Dispositivi in Uno, Macchina Dematerializzante e Gabinetto Spiritico per l’apparizione di corpi dispersi è un mobile trasformabile in legno, tessuto e corde che può diventare macchina per il teletrasporto, gabinetto spiritico, tavolo per sedute spiritiche, catafalco per le trasformazioni e Ouija board.
L’azione è una riflessione storica, etica e poetica, dove il linguaggio stesso e le sperimentazioni della scienza ufficiale si sovrappongono alle pratiche antagoniste parascientifiche nella loro interazione con la tecnologia.

ore 20.00 | Sonusloci, Macello MCMLXXV, 2012 (Rimesse esterne)

Macello MCMLXXV è l’intervento sonoro site-specific di Sonusloci per la mostra.
La ricerca di Sonusloci è rivolta alla sperimentazione artistica e indaga sulle relazioni e i confini tra spazio e suono, tra azione e percezione uditiva, tra musica ed estetica, con un’attenzione particolare al ruolo sociale del suono.
L’idea è quella di restituire al pubblico un momento di ascolto, di riflessione e d’immaginazione sulla bestialità della carneficina che ha avuto luogo nel mattatoio, architetture morte e arrugginite poi riqualificate nel contesto architettonico e urbano. L’azione è pensata nell’ottica della condivisione della memoria dolorosa del luogo e creerà un paesaggio sonoro immersivo in cui il pubblico sarà catturato da una serie di suggestioni derivanti dalla composizione e dalla combinazione di movimenti, luci e vibrazioni con l’obiettivo di valorizzare il carattere comunicativo, sociale e descrittivo del suono.

Biografie
Elisa Strinna (1982, Padova) vive e lavora tra Vicenza e Roma. Dopo un diploma all’Accademia di Belle Arti di Bologna, termina i suoi studi in Produzione e Progettazione delle Arti Visive allo Iuav di Venezia. Nel 2012 è invitata alla Biennale di Taipei, Taiwan, ed alla Nature Addicts Found Travelling Academy, Documenta, Kassel. Vincitrice nel 2011 della tredicesima edizione del Movin up, programma di sostegno alla mobilità degli artisti italiani nel mondo, nel 2010-2011 si aggiudica il premio di 6ARTISTA. Nello stesso anno, l’artista partecipa al XVI Corso Superiore di Arti visive alla Fondazione Ratti di Como con Hans Haacke come visiting professor. Nel 2009 prende parte del workshop di Peter Friedl alla Fondazione Spinola Banna per l’arte e tra il 2008 e il 2009 è residente presso gli studi d’artista alla Fondazione Bevilaqua la Masa di Venezia. Tra le mostre di rilievo, ricordiamo: The Artist's Profession, Incontri Internazionale d'Arte, Roma, 2012; Adelita Husni-Bey/Elisa Strinna, MACRO, Roma, 2011; Give and Take, Fabbrica del Vapore, Milano, 2011; Elusive, RAM Zerynthia, Roma, 2010; Opera 2009, viaFarini, Milano, 2010; And Yet it Moves, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino, 2009; Iuav al MAXXI, Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo, Roma, 2008.

Francesca Grossi e Vera Maglioni (1982, Roma) vivono e lavorano tra Roma e Milano. Iniziano i propri studi all’Accademia di Belle Arti di Roma e successivamente ottengono una Laurea in Storia dell'Arte all'Università degli Studi di Roma "La Sapienza" e una specializzazione in Arti Visive, presso la KSM Linköpings Univesitet in Svezia. Il duo partecipa a numerose residenze e workshop internazionali tra i quali ricordiamo, (Anti)realism workshop, Guangzhou Academy of Fine Arts, Guangzhou, Cina, 2008; Svenska konstskolan, Nykarleby, Finlandia, 2006.
Tra le mostre personali, Gesso negli occhi, Galleria 42 Contemporaneo, Modena,2007; From: Lucy To: Vera, G18 Gallery, Helsinky, 2006; Dermatite Atopica, istopatologia di lesione acuta…ecc…ecc, RialtoSantAmbrogio, Roma, 2006. Tra le mostre collettive, This is an happening #3, galleria Andréhn-Schiptjenko e Galerie Nordenhake, Stoccolma, 2010;BAD_W.H.0R,E_D,S in lecture, Vision Forum at Verkstad, Verkstad för konst, Norrköping, 2010; Séance 5#, Macchina Dematerializzante e Gabinetto Spiritico per l'apparizione di corpi dispersi, One moment in time, Verkstad, Norrköping, 2009; The Invisible Generation, VCA Margaret Lawrence Gallery, Melbourne, 2009; Psychophony 3#, Macchina Dematerializzante e Gabinetto Spiritico per lʼapparizione di corpi dispersi, (Anti)realism- Workshot 2, ERBA Ecole Régionale des Beaux Arts de Besançon, Besançon, 2009; Fuori Contesto, Neon/Campobase, Bologna, 2007.

Sonusloci - Gregorio de Luca Comandini (1982, Roma) vive e lavora a Roma. Architetto e artista del suono, dopo la laurea in Progettazione Architettonica presso l'Università degli Studi di Roma Tre con una tesi di ricerca sul ruolo dell'orecchio nella progettazione architettonica intitolata “Architettura Uditiva” , prosegue le ricerche a Berlino approfondendo tecniche e tecnologie analogico/digitali per la sonorizzazione dell'architettura e per le arti interattive/performative. Ha studiato musica elettronica e sound design con Luca Spagnoletti (docente presso il Master universitario di Ingegnieria del suono dell'università di Tor Vergata) e composizione e pianoforte jazz con Andrea Alberti (Orchestra Mediterranea). Come produttore musicale ha prodotto colonne sonore per diversi cortometraggi e spot commerciali e ha organizzato e lavorato presso numerosi festival di musica elettronica e sperimentale a Roma. Tra questi, Noveventi, Cutoff, Amore Festival, Dissonanze.

PROSSIMO E ULTIMO APPUNTAMENTO CON LE PERFORMANCE DI RE-GENERATION

giovedì 6 settembre 2012
Francesco Fonassi, Aerial, 2012
Matteo Nasini, Untitled, 2012
Michele Manfellotto, the sparrow is immortal money is piss, 2012
Valentina Vetturi, Un'orchestra, 2012
Mastequoia, Grande Serata di Pugilato Sportivo e Scommesse #012