Reazione a Catena. Differenti vie della pittura #2

Informazioni Evento

Luogo
GALLERIA GIOVANNI BONELLI
Via Porro Lambertenghi 6, Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

da martedì a sabato, 11.00 - 19.00; chiuso domenica e lunedì

Vernissage
22/11/2018

ore 19

Curatori
Gino Pisapia
Uffici stampa
CLP
Generi
arte contemporanea, collettiva

La rassegna è il secondo episodio di un più articolato progetto in progress che intende restituire una panoramica sull’attuale stato della pittura italiana e che ha avuto, la scorsa estate, una precedente tappa a Roma.

Comunicato stampa

Dal 22 novembre al 31 dicembre 2018, la galleria Giovanni Bonelli di Milano (via Porro Lambertenghi 6) accoglie la collettiva REAZIONE A CATENA. Differenti vie della Pittura #2, curata da Gino Pisapia.
La rassegna è il secondo episodio di un più articolato progetto in progress che intende restituire una panoramica sull'attuale stato della pittura italiana e che ha avuto, la scorsa estate, una precedente tappa a Roma.
Tale progetto adotta una modalità di selezione per cui gli artisti sono direttamente coinvolti nella scelta degli autori che esporranno in una successiva edizione.
Il percorso espositivo si è auto-costruito basandosi su criteri selettivi affidati anche ai rapporti che intercorrono tra gli artisti, i quali sono qui invitati a raccontare del proprio viaggio all’interno della pittura attraverso una singola opera rappresentativa.
Come spiega il curatore: “Ho provato a vestire i panni del fisico/chimico in laboratorio, sostituendo agli elementi gli artisti e inserendo personalmente, in ogni sequenza, alcuni nomi che ritenevo rappresentativi di un dato modo di fare pittura. Ho così ottenuto la mia reazione”.
Per questo nuovo capitolo sono stati selezionati sedici artisti, di cui soltanto quattro invitati dal curatore. Gli artisti presenti risultano dissimili per approccio, modalità, genere e - in taluni casi - generazione ma, come chiarisce Gino Pisapia: “Non si intende qui presentare la completezza del panorama pittorico italiano contemporaneo né tantomeno evidenziarne strumentalmente un'unica linea di tendenza, anzi, si vuole piuttosto definire una modalità espositiva diversa capace di offrire molteplici percorsi e altrettante chiavi di lettura possibili (…) In queste condizioni la complessa eterogeneità degli atteggiamenti mentali che gli artisti adottano entra a far parte del gioco dove le cifre stilistiche di ognuno si espandono potenti, travolgenti, e trionfano in uno spazio intellettuale di confronto che appartiene all'esercizio della pratica e non incontra confini, ma anzi, questi si neutralizzano partecipando alla comunione laica del linguaggio”.

Artisti coinvolti direttamente dal curatore: Alberto Di Fabio (Avezzano, 1966), Giuseppe Gonella (Motta di Livenza, 1984), Tiziano Martini (Soltau, 1983), Davide Rivalta (Bologna, 1974).
Artisti coinvolti nella reazione dagli artisti della precedente “reazione”: Veronica De Giovanelli (Trento, 1989)(invitata daAndreaFontanari);LorenzoDiLucido (Penne, 1983)eAndreaGrotto (Schio, 1989)(invitatidaGabrieleArruzzo);MartaMancini (Roma, 1981)(invitata da Michele Tocca); Marco Pace (Lanciano, 1977)e Pietro Manzo (Sala Consilina, 1981)(invitati da Francesco Lauretta); Iacopo Pesenti (Milano, 1990) (invitato da Roberto Casiraghi); Luca Macauda (Modica, 1979)e Giuliano Vanni (Siena, 1946) (invitati da Eugenia Vanni); Andrea Salvino (Roma, 1969) e Vera Portatadino (Varese, 1984)(invitati da Luigi Presicce); Marco Salvetti (Pietrasanta, 1983) (invitato da JacopoCasadei).