Recupero. Artwo: fuori e dentro le mura

Informazioni Evento

Luogo
LABEL201
via Portuense 201 - 00146 , Roma, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Lunedi – venerdi ore 16,00 - 19,00 o su appuntamento

Vernissage
07/05/2016

ore 19

Contatti
Email: info@artwo.it
Sito web: http://www.artwo.it
Artisti
Alessandro Guerriero, Alessandro Mendini, Michele Giangrande, Riccardo Dalisi, Carlo De Meo, Stefano Canto, Yonel Hidalgo Perez, Paolo Ulian, Ivan Barlafante, Massimiliano Adami, Lanzavecchia + Wai, Duilio Forte
Generi
design, arte contemporanea, collettiva

Label201 ripropone a Roma la mostra RECUPERO Artwo dentro e fuori le mura, una selezione di oggetti progettati da designer e artisti contemporanei e realizzati dai detenuti della casa Circondariale di Rebibbia – Nuovo complesso a Roma. Un’iniziativa promossa ed ideata dall’associazione Artwo.

Comunicato stampa

RECUPERO
Artwo: dentro e fuori le mura

OPENING Sabato 7 Maggio 2016 - ore 19,00

7 – 27 Maggio 2016
Label201, via Portuense 201 - Roma

“Rompere le barriere. Fare della detenzione un momento di rieducazione e di recupero di una coscienza civile invece che la semplice applicazione di una pena: se l'ingresso del design in carcere raggiungesse anche solo questo obiettivo sarebbe per me un dato positivo…”.
Silvana Annicchiarico, direttore del Triennale Design Museum

Label201 ripropone a Roma la mostra RECUPERO Artwo dentro e fuori le mura, una selezione di oggetti progettati da designer e artisti contemporanei e realizzati dai detenuti della casa Circondariale di Rebibbia - Nuovo complesso a Roma. Un’iniziativa promossa ed ideata dall’associazione Artwo.
La mostra è stata presentata per la prima volta presso il Triennale DesignCafé (ottobre-dicembre 2013), con la curatela di Valia Barriello, grazie alla volontà della direttrice del Triennale Design Museum, Silvana Annicchiarico, di dare spazio e visibilità al progetto.
Artwo, nata come Associazione Culturale di Arte Utile nel 2005, su idea del suo fondatore Luca Modugno, produce oggetti di design ideati da artisti contemporanei e realizzati, in serie limitata, all’interno di strutture di detenzione.
I prodotti della collezione derivano dal recupero di materiali e semilavorati.
In mostra i progetti dei designer: Riccardo Dalisi, Alessandro Mendini, Alessandro Guerriero, Paolo Ulian, Duilio Forte, Lanzavecchia-Way, Massimiliano Adami, Andrea Gianni e Sara Ferrari, e degli artisti: Carlo De Meo, Stefano Canto, Yonel Hidalgo, Ivan Barlafante, Michele Giangrande, Francesco Graci e Fabio Della Ratta.
La riedizione romana è stata organizzata da Olga Bachschmidt.

L’inaugurazione della mostra, sabato 7 maggio coincide con l’evento Open Studios, in occasione di Open House Roma, durante il quale gli studi del distretto Portuense201 aprono le loro porte al pubblico con una serie di eventi e installazioni che coinvolgono video, arte, architettura e design.
All’interno della mostra sarà possibile acquistare il catalogo che finanzierà le attività dell’Associazione.