Informazioni Evento

Luogo
AMY-D
Via Lovanio 6, Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
07/11/2013

ore 18

Curatori
Anna d’Ambrosio, Vittorio Schieroni, Cynthia Penna, Jacqueline Ceresoli
Generi
arte contemporanea, collettiva

La mostra nasce dall’idea di Cynthia Penna di lavorare con artisti in grado di tradurre in opera d’arte le sfumature di significato della luce californiana in termini di sensazione, sentimento ed emozione.

Comunicato stampa

In occasione dell’Autunno Americano del Comune di Milano, è nata la partnership tra ART1307 e AMY D Arte Spazio, una vera e propria affinità elettiva che unisce due tra le più innovative realtà nel panorama dell’arte contemporanea. Ecco perché ART1307 di Cynthia Penna Simonelli, associazione culturale attiva a Napoli e Los Angeles, ha scelto la galleria milanese AMY D Arte Spazio di Anna d’Ambrosio, che dal 2009 porta avanti la piattaforma progettuale econom_Art, per la nuova mostra REFLECTIONS, all’interno della quale tre artisti si confrontano sul tema della luce e dello spazio.

REFLECTIONS, organizzata da ART1307, nasce dall’idea di Cynthia Penna di lavorare con artisti in grado di tradurre in opera d’arte le sfumature di significato della luce californiana in termini di sensazione, sentimento ed emozione. Dai moderni mosaici di Lisa Bartleson (Seattle, 1968), opere che si caricano “delle infinite sfumature che la luce offre allo sguardo determinando milioni di sfumature di colore”, ai delicati lavori in vetro di Max Coppeta (Bellona, 1980), artista che “si focalizza sulle interferenze che la luce può generare ed ottenere dal vetro che è la materia principe delle sue opere”, fino alle superfici riflettenti di Amedeo Sanzone (Napoli, 1968), sperimentazioni “di una nuova visione dell’opera d’arte in cui lo spettatore partecipa, ma non nel senso ‘cinetico’ del termine attraverso un suo movimento esercitato innanzi all’opera d’arte, ma in senso del tutto ‘passivo’ di un mero posizionamento di se stesso innanzi all’opera”.
(Cynthia Penna Simonelli, Reflections)

I tre artisti, differenti per sensibilità, origine e formazione culturale, sono accomunati nel progetto da una ricerca spirituale e interiore sulla luce, realizzando opere rigorose e minimaliste, con presenze geometriche, trasparenze e contrasti di luci/ ombre, sfumature e inclusioni materiche che sorprendentemente emergono da uno sfondo monocromo. Opere in grado di coinvolgere lo spettatore e la sua sensorialità, di stimolarne le facoltà percettive, aprendo spazi e dimensioni inediti.

“REFLECTIONS è il tema della mostra iconoclastica, meditativa in cui il protagonista non sono gli artisti, bensì il concetto di spazio assoluto, di vuoto come luogo mentale: un campo visivo del silenzio che raccoglie opere diverse, unite da un’inspiegabile tensione filosofica, con l’obiettivo di esplorare le espressività della luce, le profondità dello spazio e l’architetture del colore, con opere inserite nell’ambito della ricerca di percezione visiva sensoriale”.
(Jacqueline Ceresoli, Silenziose meditazioni sugli stadi della visione)