Refunction
La mostra Refunction esplora il tema dell’identità di uomini ed oggetti in relazione ai loro ruoli e funzioni d’uso.
Comunicato stampa
La mostra Rɘfunction esplora il tema dell'identità di uomini ed oggetti in relazione ai loro ruoli e funzioni d'uso. Ruolo ed uso costituiscono identità e riconoscimento sociale di uomini e oggetti e così valutati, considerati, elevati e al tempo stesso limitati nella de-finizione delle loro potenzialità espressive. Come una pietra è argine, fermalibri, martello, arma ed opera d'arte, così un uomo è corpo e anima, padre, lavoratore, figlio, fratello, amico, nemico, attore e spettatore a seconda della considerazione in un contesto sociale. Identità apparentemente de-finite che mirano a stabilità e semplificazione, ma che si stagliano a baluardi paradossali di instabilità e mutevolezza. Il cambiamento di ruolo, uso e identità risponde ad eventi inaspettati e inesorabili, talvolta drasticamente, o scandito dal ritmo di epoche. Così l'oggetto trovato, l'atto inaspettato, l'azione collettiva estemporanea, l'erosione e il degrado, la metamorfosi formale, l'atto edonico, inutile, folle, sinestetico, diventano espressioni e motore per ri-creare identità. In un momento storico segnato da guerre ed epidemie, in cui società e cultura sono drasticamente mosse da necessarie riconfigurazioni identitarie, Rɘfunction propone l'esplorazione comunitaria ri-creativa del concetto di identità attraverso opere di poesia e d'arte visiva, installativa, interattiva, multimediale, performativa, relazionale e collaborativa.
Artisti partecipanti: Beatrice Monastero, Fabrizia Zammatteo, Elena Dell’Andrea, Elisabetta Da Rold, Laetitia Olivotto, Grazia Capraro, Laure Keyrouz, Silvia Galluccio, Guido Beretta, Monica Macchi, Davide Rizzardi, Alessandro Casol, Elisabetta Da Rold, Amandine Ferrando, Lopresti Massimiliano, Adua Martina Rosarno e Amedeo Fernandes, Massimo De Angelini, Alessandra Spigai, Sabina Romanin, Barbara Turcolin, Ferderica Menin, Andrea Stomeo, Elisabetta Porro, Alessio Scotti, Anna Orlando, Alice Basso e Martina Cocco.