Remo Valli – La materia dipinge
La mostra presenta una quarantina di opere di Valli, realizzate negli ultimi anni, caratterizzate da un’inesausta indagine sui materiali e sulle loro valenze espressive, e sulle possibilità di andare oltre la tradizionale bidimensionalità del quadro.
Comunicato stampa
“La materia dipinge” è il titolo della mostra personale dell’artista reggiano Remo Valli, allestita dal 12 gennaio al 3 febbraio 2013 a Palazzo Casotti (Piazza Casotti, 1) a Reggio Emilia; realizzata in collaborazione con il Comune di Reggio Emilia, l’esposizione è a cura di Sandro Parmiggiani.
L’inaugurazione si terrà sabato 12 gennaio 2013, alle ore 17.30, alla presenza dell’artista e del curatore.
La mostra presenta una quarantina di opere di Valli, realizzate negli ultimi anni, caratterizzate da un’inesausta indagine sui materiali e sulle loro valenze espressive, e sulle possibilità di andare oltre la tradizionale bidimensionalità del quadro.
Come scrive, infatti, Sandro Parmiggiani, ogni materiale è parso all’artista «degno di esprimere le proprie valenze, se veniva da lui posto al servizio della pittura: ecco le sue combustioni di plastiche, di metalli, di vetri, inseguendo colori sconosciuti allo spettro tradizionale e alle stesse combinazioni abitualmente indagate; ecco le contorte forme ignote che lui è andato tenacemente cercando, manipolando i materiali, sottoponendoli a ogni possibile intervento, anche quello che poteva apparire più crudele e irrispettoso. […] Tutto, sempre, esprimendo una tensione a combinare armonia, equilibrio e ruvida forza espressiva».
La personale sarà visitabile da martedì a venerdì con orario 16.00-18.30, sabato e domenica ore 10.00-12.30 e 16.00-18.30, chiuso il lunedì. Ingresso gratuito. Per informazioni: tel. 0522 272262 - [email protected].
Remo Valli (Novellara, 1947) inizia a disegnare e dipingere fin da bambino, stimolato dal padre pittore, Renato Valli, e dalla frequentazione dello studio di Vivaldo Poli, amico di famiglia e attivo nel MAC (Movimento Arte Concreta). Grafico pubblicitario per professione, negli anni ha coltivato silenziosamente la sua passione per la pittura, che solo recentemente è stata presentata al pubblico. Dopo la prima mostra personale, allestita nel 2007 presso la Galleria Scaletta di S. Zaccaria a Venezia, ha preso parte alle collettive “ArteEstate. Omaggio a Romano Vio” (Venezia, 2007) ed “Omaggio a Paolo Rizzi” (Galleria Lazzaro by Corsi, Milano, 2008). Nel 2008 ha vinto il Premio Elio Botti nell’ambito del concorso “Acqua Saliente”, indetto dal Museo dei Grandi Fiumi di Rovigo. Nel 2012 ha tenuto la personale “Dimensioni nascoste. Osmosi tra pittura e materia, tra finzione e realtà”, allestita presso la Chiesa del Castello di Sarzano (Casina, Reggio Emilia) e l’Associazione ProMarola (Marola, Reggio Emilia).