Renzo Tortelli – Poesia visiva

Informazioni Evento

Luogo
SALA DELLE LANCE
Vicolo Gherardi, 60010 , Ostra, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Nei giorni seguenti:
Sabato dalle 16,30 alle 19,30;
Domenica dalle 10,00 alle 12,30 e dalle 16,30 alle 19,30;
Giovedì 25 aprile dalle 10,00 alle 12,30 e dalle 16,30 alle 19,30;
Negli altri giorni su appuntamento, chiamare il 333.1346482

Vernissage
20/04/2019

ore 17

Artisti
Renzo Tortelli
Curatori
Simona Guerra
Generi
arte contemporanea, personale

In mostra quasi trenta opere originali provenienti dall’Archivio Renzo Tortelli di Civitanova Marche.

Comunicato stampa

Si inaugura sabato 20 aprile alle ore 17,00 a Ostra (AN) la mostra “Renzo Tortelli. Poesia visiva” a cura di Simona Guerra. L’evento si svolgerà nell’ambito della manifestazione Primavera Fotografica organizzata dal Comune di Ostra e si terrà presso la prestigiosa Sala delle Lance fino al 28 aprile (ingresso libero – orari su https://www.facebook.com/primaverafotograficaostra/ ).

In mostra quasi trenta opere originali provenienti dall’Archivio Renzo Tortelli di Civitanova Marche, ma non solo: per la prima volta verranno esposti suoi scritti - sulla fotografia, la poesia e la ricerca interiore - che Renzo Tortelli ha stilato nella sua vita e che ci restituiscono una personalità complessa e di ancor più ampio spessore. La mostra rappresenta un approfondimento sulla personalità dell’autore noto soprattutto per i suoi paesaggi e per il suo incessante lavoro su Scanno (talvolta condotto accanto all’amico Mario Giacomelli). Una mostra con alcune sorprese e una parte di produzione ancora quasi del tutto sconosciuta al pubblico.

“Già nella Giornata di studi organizzato ad Ancona nel maggio dell’anno scorso, tramite Giornate di Fotografia, abbiamo mostrato diverse serie fotografiche di Renzo del tutto inedite.” Afferma la curatrice Simona Guerra. “Con questa mostra si farà un passo ulteriore perché si accosteranno alle fotografie alcuni estratti dai suoi diari in cui egli ha raccolto poesie, pensieri sulla vita e sulla fotografia che per me è stata un’emozione ritrovare fra le scatole di carta fotografica e i provini, nel suo studio”.

Alcune opere di Renzo Tortelli - conservate ed esposte in diversi paesi del mondo - verranno peraltro esibite appena dopo la chiusura della mostra di Ostra anche a Milano, a cura della Galleria Arnaldo Pavesi, in maggio presso L’AMART (dall’8 al 12 maggio).

BIOGRAFIA
Renzo Tortelli (1926) si dedica alla fotografia sin da giovanissimo. La sua passione si manifesta nei primi anni ’50 un momento in cui la fotografia nelle Marche vive un periodo particolarmente intenso e produttivo a cui Renzo contribuisce con la sua produzione e una costante partecipazione al dibattito culturale. La realtà di Fermo con Luigi Crocenzi e il suo Centro per la cultura nella Fotografia è uno dei poli più attivi in regione assieme a Senigallia, dove gli animatori del gruppo La Bussola e Misa stanno negli stessi anni lavorando.

Fra gli altri si lega in special modo a Mario Giacomelli con cui condividerà un evento importante della Storia della Fotografia viaggiando assieme a Scanno, in Abruzzo, dove Giacomelli scattò la fotografia icona poi riconosciuta in tutto il mondo “Il Bambino di Scanno”.
Tra gli anni ’50 e ’60 compone le sue serie più note: Il paesaggio delle Marche (dal 1955), Scanno (1957-59), Loreto (1959), Piccolo Mondo (1958-59), Marine (dal 1958), Milano (1958), Agreste (1960-69), Primo Maggio sul Misa (1964). Degli anni ’60 e ’70 sono invece i documenti sul lavoro di artisti e scultori italiani stimati. Fra questi: Sante Monachesi, fondatore nel 1932 del Movimento Futurista nelle Marche; Domenico Cantatore, del movimento artistico e letterario milanese Corrente; Arnoldo Ciarrocchi, Giorgio Cegna, Silvio Craia, Odo Tinteri, Wladimiro Tulli.
Opere di Tortelli sono conservate in numerose collezioni e sono state oggetto di mostre in diversi paesi del mondo. Fra queste: Parigi, Paris Photo, Admira (2007); New York, Keith De Lellis Gallery (2002); Amburgo, Istituto Italiano di Cultura (2005); Siviglia, Centro Andaluz de Arte Contemporáneo (2006, assieme a Berengo Gardin, Cartier-Bresson, Frank, Giacomelli, Klein, Steinert); Guadalajara , Messico e Almeria (2006); New York presso la Steven Kasher Gallery (2008); Milano, Galleria Arnaldo Pavesi (2013); Milano, Expo (2015). Numerose le pubblicazioni e i premi. Tra questi nel 2012 la FIAF gli conferisce il titolo di Insigne Fotografo Italiano.