rEstate in Villa Mabulton
Questo è il secondo evento del 1° ciclo delle attività culturali nella Villa Mabulton, a pochi chilometri a sud di Udine, dove, in 6 mostre fino ad ottobre, saranno esposte grafiche, dipinti, sculture, vetrosculture e raku di 15 artisti.
Comunicato stampa
Maurizio Frisinghelli, Rovereto, scultore
E' nato a Rovereto (Trento), dove vive e lavora.
Affascinato sin da giovane dall'espressione artistica, dapprima si dedica alla pittura, per poi passare alle forme plastiche e alla scultura, con lavori in terracotta, legno e pietra.
Ha esposto in numerose mostre, sia personali che collettive, in Italia e all'estero.
Marco Ronga, Padova, dipinti
E’ nato a Caserta nel 1966; risiede dal 1993 a Padova e lavora tra Vicenza, Venezia e Padova.
Laureatosi in architettura con il massimo dei voti, non ha mai abbandonato i suoi interessi per le arti visive coltivati fin dall'adolescenza.
Nella sua pittura confluiscono suggestioni legate alle architetture delle città e del paesaggio, la ricerca plastica dei corpi e dei ritratti, il tutto reso con un cromatismo ricco di contrasti
Gianni Cogoi, Pozzuolo del Friuli. serigrafie
E' nato a Santa Maria La Longa; risiede e lavora a Pozzuolo del Friuli (Udine).
Fa arte da più di 50 anni. Artista dalla grande capacità grafica ha improntato la sua arte verso la serigrafia. E' impegnato da sempre nella sua Pozzuolo, accanto alle associazioni, ad illustrare momenti di scoperta e di festa, avvenimenti storici ed eventi sociali, costruendo copertine di libri, manifesti celebrativi, ed in altre parti del Friuli è sempre presente a mostrare la sua creatività grafica.
Mariella Petrini, Treviso,dipinti
E’ attiva nel campo dell'arte da tantissimi anni. Vanta esposizioni in collettive e personali in Italia e all'estero conseguendo sempre grande successo sia dal pubblico che dalla critica.
La sua cifra espressiva va dal figurativo all'informale.
Ecco come la Petrini definisce la sua arte: "Nelle mie opere corpo e terra definiscono dei paesaggi in continua trasformazione, fatti di evidenti superfici materiche e interiorit misteriose. Entrambi gli elementi sono soggetti a cambiamenti e provocano emozioni ed il paesaggio ne diventa l’elemento unificatore, diventando una parte del corpo e contemporaneamente della terra. I “paesaggi” però più difficili da ricordare e realizzare in forme concrete sono quelli dell’intimità....."