Riccardo Zuliani – Frammenti di città

Informazioni Evento

Luogo
BLU MONDE - ATELIER D'ARTE CONTEMPORANEA
Via Vespucci 25 (02030) Osteria Nuova (Ri), Osteria Nuova , Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

mar-sab ore 10-13 e 16.30-19.30

Vernissage
13/10/2012
Contatti
Email: studio7artecont@gmail.com
Artisti
Riccardo Zuliani
Curatori
Barbara Pavan
Generi
arte contemporanea, personale

Le opere presentate in questa mostra ricalcano il tema principale del lavoro di Zuliani: spazi urbani, vedute di città e scorci di metropoli, possibili o futuribili, in cui il contrasto di volumi e di dimensioni è il protagonista dell’opera.

Comunicato stampa

Si apre il 13 ottobre 2012 la mostra personale di RICCARDO ZULIANI, ‘Frammenti di città’, nell’ambito della rassegna annuale d’arte contemporanea di Blu Monde Atelier d’arte contemporanea, Via A.Vespucci 25, Osteria Nuova di Poggio Moiano (Ri).

Le opere presentate in questa mostra ricalcano il tema principale del lavoro di Zuliani: spazi urbani, vedute di città e scorci di metropoli, possibili o futuribili, in cui il contrasto di volumi e di dimensioni è il protagonista dell'opera.
La tecnica compositiva racchiude molteplici input narrativi nei quali la quotidianità è materialmente presente. Attraverso il collage si scompongono i giornali in minuscoli frammenti creando audaci scorci urbani risolti in ampie vedute. Si riformula la realtà facendole acquisire un nuovo senso. Appaiono così metropoli di fantasia, dove la massa orizzontale che suggerisce case, palazzi, fabbriche, è intersecata da improvvisi elementi verticali a formare torri. L’intento è di metabolizzare e riassumere pensieri e riflessioni sulla contemporaneità. La città diventa così l’emblema del mutamento attuato dall’uomo sull’ambiente: lo spazio della tela è saturo così come quello delle grandi metropoli in cui viviamo e l’uso di prospettive gioca un ruolo fondamentale per sfuggire alla bidimensionalità e volgere lo sguardo verso i più svariati punti di fuga. Paesaggi privi della figura umana ma che all’uomo – spettatore fanno appello per completarne il senso: nel momento in cui osserviamo un'opera la rappresentazione richiama alla mente ciò che è presente nella nostra memoria, innescando un meccanismo percettivo che è parte integrante dell’opera.

La mostra sarà visitabile fino al 9 novembre 2012.

Riccardo Zuliani è nato a Mestre (Ve) nel 1978, vive e lavora a Mestre. Si diploma con lode nel 2003 in Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia, con Tesi in Storia dell’Arte e nel 2007 nuovamente con lode in Nuove Tecnologie per le Arti Presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia, con Tesi in Principi e tecniche della produzione video digitale. Tra le mostre principali segnaliamo: Di-Visioni/Visioni-Di, collettiva a cura del dodicesimo gruppo curatori A+A, Galleria A+A (Centro espositivo Padiglione Sloveno Biennale di Venezia ), Venezia; Del Pizzol – Lazzarini – Zuliani, collettiva di giovani artisti formatisi all’Accademia di Belle Arti di Venezia, Galleria Il Melone Arte Contemporanea, Rovigo; ARTEforte, Fiera d’Arte moderna e contemporanea di Forte dei Marmi; Kunstart 08, V° Fiera Internazionale Dell’Arte, Bolzano; Fiera Arte Contemporanea Moderna Roma, Palazzo dei Congressi, Roma EUR; 52. Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia, Evento nell’ambito: P3- Performative paper project. Chiostro di Santa Maria Ausiliatrice, Castello 454. Immagine dell’opera pubblicata sul catalogo ufficiale della Biennale, Venezia; ONEPLANET, collettiva, Palazzo Marcotulli, Rieti, a cura di Simone Fappanni e Barbara Pavan, con il Patrocinio di Regione Lazio, Provincia di Rieti e Comune di Rieti