Ricordo di Anna Cantoni
Nel centenario della nascita 1919 – 2019.
Comunicato stampa
La Galleria Parmeggiani di Reggio Emilia (Corso Cairoli, 2) ospita, dal 21 dicembre al 19 gennaio 2020, la mostra in "Ricordo di Anna Cantoni nel centenario della nascita 1919-2019". Realizzata in collaborazione con il Comune di Reggio Emilia e i Musei Civici, l’esposizione sarà inaugurata sabato 21 dicembre alle ore 11.00.
Organizzata per ricordare la figura dell’artista reggiana nel centenario della nascita e allestita negli spazi di Interno 1, la mostra ripercorre la carriera di Anna Cantoni dal periodo degli studi bolognesi fino agli ultimi anni. Molto conosciuta per la sua opera grafica, Anna Cantoni viene presentata in questa sede anche nella veste di pittrice; sono molti infatti i dipinti ad olio e ad acquerello, di proprietà della famiglia, realizzati da 1941 agli anni Novanta.
Il percorso si apre con una stampa in cui, orgogliosamente, l’artista annota una frase di Giorgio Morandi riferita a quest’opera, a testimoniare il debito di riconoscenza verso il suo primo, grande maestro. Negli oli e negli acquerelli invece si riconosce l’impronta dell’altro, importante, maestro: Virgilio Guidi, da cui mutua il gusto per il colore e la luce. I fiori, le nature morte, alcuni scorci del centro storico, colti nella cromia vivace di una giornata estiva o nella malinconica bellezza di una nevicata, alludono ad un lessico familiare che risuona non solo nella sua poetica, ma anche nel sentire di tanti suoi estimatori che riconoscevano in quella pittura il proprio mondo. Interni domestici dunque, e paesaggi d’affezione delicati, elegantemente borghesi ma senza essere stereotipati; l’artista anzi cerca una via sempre più sintetica, che attraverso l’acquerello raggiunge la perfetta interpretazione stilistica.
Proprio un dipinto ad olio, "Le rose selvatiche di Monteduro" del 1960 sarà oggetto, al termine della mostra, di una donazione ai Musei Civici di Reggio Emilia, il cui patrimonio lamentava questa significativa lacuna.
Anna Cantoni (Reggio Emilia, 1919-1999) si è formata all’Accademia di Belle Arti di Bologna con Giorgio Morandi per la grafica e Virgilio Guidi per la pittura. È stata insegnante di disegno e storia dell’arte al Liceo Scientifico di Reggio Emilia, città in cui ha sempre vissuto e lavorato. Ha dedicato tutta la sua vita all’attività artistica nelle tre tecniche tradizionali dell’olio, dell’acquerello e dell’acquaforte. Ha tenuto mostre personali e partecipato a concorsi nazionali ed internazionali di grafica a Venezia, Roma, Messina, Arezzo, Udine, Madrid, Dubrovnik e Tokyo, conseguendo numerosi premi e riconoscimenti. Innumerevoli le esposizioni allestite anche nella città natale. Sue opere si trovano a Cà Pesaro (Venezia), alla Collezione Bertarelli del Castello Sforzesco (Milano), al Gabinetto dei Disegni e delle Stampe della Galleria degli Uffizi (Firenze), a Palazzo dei Principi (Correggio, Reggio Emilia), al Gabinetto delle Stampe "A. Davoli" della Biblioteca Panizzi (Reggio Emilia). Numerose delle sue lastre sono state donate dalla stessa artista all’Archivio di Stato.