Riflessioni d’acqua impressioni di roccia
A Palazzo delle Contesse apre i battenti una grande collettiva di pittura dedicata ad artisti del‘700, ‘800 e ‘900.
Comunicato stampa
La grande arte torna protagonista in provincia di Belluno: da sabato 21 ottobre 2023 fino a domenica 21 gennaio 2024 il Palazzo delle Contesse di Mel (Borgo Valbelluna) è pronto a ospitare "Riflessioni d'acqua, impressioni di roccia. Tre secoli di pittura: ‘700-‘800-‘900", un percorso espositivo che saprà condurre lo spettatore alla scoperta di artisti che da un elemento primario come l'acqua, ma anche dal suo contrario - fors'anche un suo derivato -, la roccia, hanno tratto infinite e suggestive ispirazioni.
Organizzata dall’Associazione Culturale ArtDolomites APS, la mostra gode del Patrocinio della Provincia di Belluno e della Regione del Veneto e si inserisce in un progetto di più ampio respiro che ha come primo patrocinatore e sostenitore il Comune di Borgo Valbelluna per sensibilizzazione i cittadini sul valore e la tutela dell’acqua dolce, un bene che sta diventando sempre più prezioso e indispensabile per la sopravvivenza dell’uomo. Su questo tema quanto mai attuale sono infatti già state installate le opere di Craking Art nelle Piazze di Lentiai, Mel e Trichiana, si è tenuta la mostra di Toni Piccolotto a Lentiai, organizzati vari convegni ed incontri sui problemi legati all’acqua ed è aperto in questo periodo il Concorso fotografico “Reflex H2O – Quando l’acqua diventa arte”.
L’esposizione conta una quarantina di opere – alcune finora mai esposte – e si svilupperà in quattro sezioni cronologiche: il Settecento, con vedute di Venezia e della laguna di Francesco Guardi e lavori, tra gli altri, di Carlevarijs, Ricci, Zais e Bellotto; l’Ottocento, con Guglielmo Ciardi e i figli Beppe ed Emma, Bezzi, Fragiacomo, Morbelli, Nani, Tito. Il Novecento si articola a sua volta in due sezioni: in Arte Moderna si potranno ammirare le opere di Moggioli, Rossi, Semeghini, De Pisis, Sironi, De Chirico, Carrà, Guidi e Music, mentre nell’ultima parte dedicata all’Arte Contemporanea ritroveremo anche opere di Vedova, Tancredi, Morandis, Licata, Guccione, Schifano, Giraldi, Jenkins, Salvo.
La mostra (biglietto intero € 10, ridotto € 8, gratuito under 14) può essere visitata tutti i fine settimana (il venerdì dalle 14:30 alle 18:30, sabato e domenica dalle 14:30 alle 18:30) e sono previste aperture straordinarie il 1° novembre 2023, 25 e 26 dicembre 2023 e 1° gennaio 2024 con orario 14:30-18:00).
Per gruppi organizzati è possibile visitare la mostra anche nei giorni e negli orari di chiusura: per informazioni su modalità e costi scrivere a [email protected] o contattare 3290706878 (WhatsApp).