Roberta Casadei – Anima

Nella elegante cornice liberty dell’Hotel Regina Elena di Rimini, Roberta Casadei porta in mostra le sue opere lavorate in una materia di opalescente trasparenza e raffinata bellezza. Una fitta disseminazione di tasselli letterari, elementi di valore simbolico e affettivo per l’artista, ricomposti in nuove traiettorie di senso.

Comunicato stampa

Nella elegante cornice liberty dell’Hotel Regina Elena di Rimini, Roberta Casadei porta in mostra le sue opere lavorate in una materia di opalescente trasparenza e raffinata bellezza. Una fitta disseminazione di tasselli letterari, elementi di valore simbolico e affettivo per l’artista, ricomposti in nuove traiettorie di senso. Su una superficie di cera levigata come pelle pittorica sono incastonati frammenti di testi antichi, nuove geografie letterarie, luminosi palinsesti della memoria.

“Ricerco carta e libri vecchi, antichi, consumati, come materiale principale dei miei lavori. Cerco la grana della pagina. Materia povera, riciclata, sporca: intensa. I libri, i materiali sono fuori dall’uso corrente, ma non vuotamente presenti nel loro non-impiego. Al contrario, nei frammenti logori delle pagine è concentrato il silenzioso richiamo del tempo passato, di mani che aprono e chiudono, di penne e matite che annotano, di attese sugli scaffali, di polvere, di anni, di passaggi in case, in soffitte, in mercati. Citazioni e parole come immagini simboliche emozionali....” (da Liber, di Roberta Casadei, Aracne rivista d’arte)

Frammenti di pagine, di testo, di tessuto ri-create come a far rivivere una delle verità della scrittura: il suo voler nascondere ciò che le è affidato.
E in questa "messa in opera" cos'è un libro, cosa sono le parole se non rottura della logica causale, materia nel suo essere, atipica, alla deriva, prima di trovarle un senso. Perché non è allontanandosi dalla Materia che ci si avvicina allo Spirito, ma il contrario.

Roberta Casadei è nata a Rimini, dove vive. Si è laureata in Lettere all’Università degli Studi di Urbino. La letteratura è rimasta una passione costante, lettura e scrittura azioni vitali. Nei suoi lavori ci sono scorte di parole, nascoste o ri-velate sotto la cera. La tecnica usata nella maggior parte dei lavori: tecnica mista, collage, cera su tavola. La cera viene lavorata con spatole per ottenere una maggiore o minore trasparenza.