Roberto Donetta – Fotografo
Con l’esposizione “Roberto Donetta – Fotografo” allestita nell’Ala Est di Palazzo Reali, si ripercorre l’opera di una delle figure più originali della fotografia ticinese di inizio secolo, Roberto Donetta (1865-1932), di cui nell’anno corrente si festeggia il centocinquantesimo della nascita.
Comunicato stampa
Con l'esposizione “Roberto Donetta - Fotografo” allestita nell'Ala Est di Palazzo Reali, si ripercorre l'opera di una delle figure più originali della fotografia ticinese di inizio secolo, Roberto Donetta (1865-1932), di cui nell’anno corrente si festeggia il centocinquantesimo della nascita.
Oggetto di un'approfondita e rinnovata analisi scientifica, l'ampio archivio Donetta, costituito da circa cinquemila lastre, si apre a una nuova lettura critica a trent'anni dalla riscoperta e a circa vent'anni dalla prima esposizione al Museo Cantonale d'Arte ("Roberto Donetta. Pioniere della fotografia in Ticino",1993).
Il percorso espositivo comprende oltre cento fotografie, molte delle quali inedite, interposte a una scelta degli scatti più noti che hanno fatto conoscere Donetta al grande pubblico. La sequenza delle immagini della mostra intende mettere in luce i caratteri salienti degli interessi del fotografo bleniese, capace di coniugare una spiccata sensibilità creativa ad un fedele approccio di testimonianza degli eventi nella valle.
Ad accompagnare l'esposizione, realizzata anche grazie al sostegno di Percento culturale Migros, un catalogo con più di duecento riproduzioni, edito dalle edizioni Casagrande di Bellinzona con i contributi di Marco Franciolli, David Streiff, Peter Pfrunder, Antonio Mariotti e Gian Franco Ragno. Nel 2016 la mostra verrà presentata a Winterthur presso la Fondazione svizzera della fotografia, promotrice dell'iniziativa con il MASI Lugano. L’edizione del catalogo in lingua tedesca sarà edita da Limmat Verlag.
MASI Lugano
Il Museo d’arte della Svizzera italiana, Lugano (MASI Lugano) rappresenta il punto di arrivo di una profonda revisione delle politiche culturali che ha portato all’unificazione del Museo Cantonale d’Arte e del Museo d’Arte di Lugano in una sola istituzione. Il museo ha due sedi: al LAC sono proposti diversi allestimenti volti ad approfondire l’arte del Novecento e contemporanea e le sue collezioni; a Palazzo Reali l’attività si concentra sulla storia dell’arte del territorio e sulla valorizzazione di nuclei specifici delle collezioni.
Partner principale del MASI Lugano è Credit Suisse, che conferma il suo storico impegno in favore dell’arte a Lugano.