Roberto Masotti – (molto) mosso con brio

Informazioni Evento

Luogo
GALLERIA DI SPAZIO AREF
Piazza Della Loggia 11f, Brescia, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

gio-dom 16-19:30, chiuso sabato 15 febbraio

Vernissage
19/01/2014

ore 17

Artisti
Roberto Masotti
Generi
fotografia, personale

Fotografie. Frammenti di un percorso (molto) amoroso intorno ad anni (molto) energetici eppure controversi, in cui tutto accadeva (molto) rapidamente.

Comunicato stampa

Doppio appuntamento domenica 19 gennaio 2014 a SpazioAref: alle ore 17 l’inaugurazione della mostra di fotografie di Roberto Masotti (molto) mosso con brio e alle ore 18 l’incontro Area: musica tra sperimentazione militante e antifascismo, con Patrizio Fariselli, componente del gruppo degli Area – International Popular Group, e Roberto Masotti, iniziativa che apre la sesta edizione di Aref in musica. L’ingresso all’incontro è libero ma con prenotazione obbligatoria inviando una e-mail a [email protected] o chiamando lo 030.3752369.

Dopo la mostra di Paolo Baratella e gli incontri sull’arte negli anni ‘70, l’Aref dedica un’altra a quel periodo, in forte consonanza con il progetto del Premio Emilio Rizzi 2014, per il quale si avvicina il termine di consegna della domanda di ammissione (1° marzo 2014): un Concorso di Pittura ed un Concorso di Grafica che, oltre a commemorare il 40° anniversario della strage di Piazza della Loggia, vogliono richiamare l’attenzione sul ruolo fondamentale che l’arte può avere nel rilancio dell’impegno civile in difesa della democrazia, contro l’attuale decadimento socioculturale e contro la violenza fascista e neo-fascista che è stata all’origine della strage, invitando gli artisti a pensare all’arte come strumento di presa di coscienza del proprio tempo, per far sì che la Memoria ridiventi testimonianza attiva e non solo celebrazione di una ricorrenza.

Il compositore Mauro Montalbetti, curatore di Aref in musica, propone una riflessione sulla musica colta degli anni ‘60 e ’70 e sugli autori protagonisti a vari livelli della lotta politica di quegli. La rassegna, in futuro, darà sempre più spazio alla discussione e alla riflessione sulla musica del nostro tempo, alternandoli a momenti concertistici di alto livello.

In occasione del primo incontro di Aref in musica Area: musica tra sperimentazione militante e antifascismo, la Galleria di SpazioAref inaugura la mostra (molto) mosso con brio. Frammenti di un percorso (molto) amoroso intorno ad anni (molto) energetici eppure controversi, in cui tutto accadeva (molto) rapidamente, nel mondo. Anni '70, con fotografie di Roberto Masotti dedicate al mondo musicale – e non solo – degli anni ‘70.

La mostra rimarrà aperta ad ingresso libero fino al 16 febbraio, dal giovedì alla domenica dalle 16 alle 19.30. Chiuso sabato 15 febbraio.

“A ben vedere non è sistematico l’approccio a questa “mostra”, almeno da parte mia, né il risultato è frutto di metodo. Le fotografie sono solo una serie di appunti riassunti in modo sommario, un campionario che varrebbe un giorno o poco più. Scegliere rapidamente, ecco il motto. L’arduo gesto di ripescare nella memoria punti salienti, significanti, che dicano qualcosa della storia vissuta e registrata decenni fa. La rete torna su e pochi agitati spunti si trovano riuniti nel cono terminale sgocciolante. Sono pronti per essere fritti per il misto del giorno. Non c’è ricetta per questo pescato, c’è solo somma, mescolamento, analogia, ripensamento, riflessione, gioia annegati nel ronzio di fondo che cuoce. Forse anche un pizzico di nostalgia lega il tutto, la si può tollerare in fondo. O è consapevolezza?”
(Roberto Masotti)

Roberto Masotti nasce a Ravenna, studia Industrial Design a Firenze e nel 1974 si trasferisce a Milano. Il suo lavoro più noto You tourned the tables on me, è stato esposto in numerose città italiane ed europee. É stato pubblicato nel 1995 ed stato incluso nella mostra Il Secolo del Jazz curata da Daniel Soutif e promossa dal MART di Rovereto. Altri lavori: Jazz Area, Diario dal Sud, Life Size Acts, wallsCAGEwalls, Naturae Sequentia Mirabilis, raccoltadisguardi, John Cage, un ritratto, Arvo Pärt, un ritratto. Su Cage è stato pubblicato un volume dalla Fondazione Mudima che include un lungo percorso fotografico dell’autore, mentre su Pärt è stata edita da Nomos un’opera collettiva. Nel 2005 è stato realizzato un programma televisivo a lui dedicato per SKY/Leonardo nella serie Click e compare nel dvd La voce Stratos edito da Feltrinelli. Collabora con ECM Records dal 1973 e sue foto sono state largamente incluse in importanti mostre dedicate all’etichetta a Monaco di Baviera e a Seoul in Corea. Da alcuni anni è attivo come performer-improvvisatore live video con la formula di improWYSIWYG. Fotografo ufficiale del Teatro alla Scala di Milano dal 1979 al 1996, con Silvia Lelli. Assieme hanno realizzato mostre, installazioni, lavori video: Ravenna Recenti Memorie, Bianco Nero Piano Forte, Musiche-vedere come sentire, L’attimo prima della musica, Suoni-Spazi-Silenzi, trainCAGEtrain, Note sparse, Passacaglia Alta, La Vertigine del Teatro, Theatrum Instrumentorum, Stanze al Presente, Filarmonica della Scala (30 anni).

Per un approfondimento sul rapporto fra musica e anni ’70 secondo Silvia Lelli e Roberto Masotti rimandiamo al seguente post pubblicato su il Corriere Musicale:
http://www.ilcorrieremusicale.it/2012/06/16/anni-70-non-senza-musica/