Roberto Masotti – You Tourned the Tables on Me

Comunicato stampa

Apre al Museo Nazionale di Ravenna la Mostra You Tourned the Tables on Me

Centoquindici musicisti contemporanei ritratti da Roberto Masotti fra il 1974 e il 1981. La prima foto è stata scattata a Juan Hidalgo, artista Fluxus, assieme a un tavolino trovato in un campo di zingari, da qui è nata l’idea di proseguire questa serie di ritratti tutti con la presenza di questo oggetto. Comprese anche quindici variazioni con gli artisti che hanno utilizzato solo la fotografia e non l’oggetto stesso. Il titolo You Tourned the Tables On Me (una sorta di “tu mi hai preso in giro”) è stato suggerito da Steve Lacy. È il titolo di una canzone scritta nel 1936 per una commedia musicale di Broadway.

Sicuramente la memoria di Lacy è andata a una sola, interpretazione data da Billie Holiday nel 1952. L’errore che compare nella parola tourned con l’aggiunta della o è voluto da Roberto Masotti e si lega alla forma rotonda (“round”) del tavolino, ma può riferirsi anche al viaggiare (“tour”).

Roberto Masotti nel 2022 scrive: questo progetto perseguito con ostinazione per otto anni, ha fatto sì che l’oggetto attraversasse diversi paesi europei. Ero spinto sì da un istinto evidentemente irrazionale (si pensi al disagio), quanto irresistibilmente attratto dalla ‘nuova musica’.Oggi amo pensare che principalmente il caso mi abbia assistito. Certo, altri percorsi sarebbero stati possibili ieri e soprattutto oggi. Mi conforta però pensare che, mentre organizzavo i materiali, visivi e non, che riguardano la serie di ritratti il rinnovato contatto con molti dei protagonisti mi ha confermato la complessiva vitalità di ‘quella’ scena musicale. Anzi, ciò che colpisce e soddisfa, sono proprio la sua assoluta ricchezza e una forza progettuale tutt’altro che esaurita.

E così Roberto tra il ’73 e il ’74 inizia a seguire con continuità e ostinazione la scena della musica improvvisata europea e non solo... ognuna delle 115 foto che compongono questo progetto è un punto di partenza per un nuovo viaggio incrociando alcuni importanti musicisti Robert Ashley, Derek Bailey, David Behrman, Han Bennink, Steve Beresford, Luciano Berio, Carla Bley, Lester Bowie, Anthony Braxton, Brian Eno, Philip Glass, Vinko Globokar, Peter Gordon, Barry Guy, Gunther Hampel, Richard P. Hayman, Paolo Castaldi, Rhys Chatam, Giuseppe Chiari, Lol Coxhill, Alvin Curran, Misha Mengelberg, Roscoe Mistchell, Meredith Monk, Charlie Morrow, Davide Mosconi, Michael Nyman, Tony Oxley, Charlemagne Palestine, Evan Parker, Michel Portal, Steve Reich, Josef Anton Riedl, Terry Riley, Paul Rutherford, Dieter Schnebel, Charles “Bobo” Shaw, Leo Smith, Demetrio Stratos, Sun Ra, Cecil Taylor...

Museo Nazionale di Ravenna - Manica Lunga
dal martedì al venerdì > 8.30-19.30
sabato e domenica > 8.30-14.00
prima domenica del mese e 23 luglio > 8.30-19.30 (ingresso gratuito)
Ingresso € 6 + € 1 devoluto alle zone colpite dai recenti eventi alluvionali in Emilia-Romagna, Marche e Toscana

La mostra è realizzata in collaborazione con: Direzione Regionale Musei Emilia-Romagna Dirigente Giorgio Cozzolino, Museo Nazionale di Ravenna Direttore Letizia Lodi, Ufficio Tecnico
Serena Ciliani, Segreteria Elisa Emaldi.