Roberto Pietrosanti – Atelier Pietrosanti

Informazioni Evento

Luogo
FONDAZIONE CARISPAQ
C.so Vittorio Emanuele II, 194, L'Aquila, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Dal 16 febbraio al 16 marzo
Ingesso gratuito nei seguenti orari:
lun – ven 15.00 – 17.00; sab 17.30 – 19.30; dom 10.00 – 13.00 / 17.30 – 19.30

Vernissage
16/02/2019

ore 17

Artisti
Roberto Pietrosanti
Generi
arte contemporanea, personale

Negli spazi al piano terra di Palazzo dei Combattenti, appena restaurato, sarà ricostruito un vero e proprio studio d’artista dove saranno presentati i pezzi che hanno segnato la carriera trentennale di Roberto Pietrosanti oltre ai modelli e bozzetti mai esposti prima.

Comunicato stampa

Nell’ambito delle iniziative per la riapertura della sua sede storica nel centro dell’Aquila, la Fondazione Carispaq organizza e promuove la mostra dell’artista aquilano Roberto Pietrosanti “Atelier Pietrosanti” che sarà inaugurata sabato 16 febbraio 2019 alle ore 17.00 presso la propria sede in C.so Vittorio Emanuele II, 194 all’Aquila. La personale resterà aperta fino al 16 marzo.

Negli spazi al piano terra di Palazzo dei Combattenti, appena restaurato, sarà ricostruito un vero e proprio studio d’artista dove saranno presentati i pezzi che hanno segnato la carriera trentennale di Roberto Pietrosanti oltre ai modelli e bozzetti mai esposti prima. Oltre trent’anni di attività raccontati attraverso le sue opere: modelli, sculture, lavori su carta, pitture, ambienti e interventi in spazi pubblici. Un percorso multiforme, poeticamente sospeso tra pittura, scultura e installazione, che si caratterizza per la pronunciata dimensione concettuale, un forte senso della materia e il particolare riguardo posto alle modalità e alle fasi costruttive dell’opera.
All’inaugurazione della mostra sarà presente, oltre l’artista, il presidente della Fondazione Marco Fanfani e ci sarà la partecipazione straordinaria di Simona Marchini che da molti anni si occupa di arte contemporanea con alcuni progetti realizzati insieme a Pietrosanti. “Nel 1985 – ha dichiarato l’attrice - sentendo l’impulso e la necessità di “ricongiungermi” a una storia familiare, ma anche di vivere nell’intento di creare una “comunità” progettuale di artisti, poeti e scrittori - ho dato vita al centro per l’arte contemporanea La Nuova Pesa a Roma, trent’anni e più di ricerca etica e “militante”, con variazioni e percorsi diversificati, fortificando il movente iniziale: l'intreccio dei linguaggi e la profondità di una coerenza etica e artistica”