Rocco Traficante – Il seme nascosto
La Provincia di Milano ospita, presso lo Spazio Guicciardini, una personale del pittore Rocco Traficante che, attraverso le sue opere, ripercorre i primi cinquant’anni della propria vita.
Comunicato stampa
La Provincia di Milano ospita, presso lo Spazio Guicciardini, una personale del pittore Rocco Traficante che, attraverso le sue opere, ripercorre i primi cinquant’anni della propria vita.
Per Traficante, negli anni la pittura è stato un mezzo privilegiato per comunicare momenti, sensazioni, desideri e speranze, ma anche per ricercare la propria identità, scissa tra la sua terra d’origine, la Basilicata, e quella d’adozione, la Lombardia.
Le sue opere rappresentano momenti e luoghi destinati a scomparire ma fondamentali per ricordare alle nuove generazioni l’identità di un paese e le proprie origini. Le loro immagini si sovrappongono e assumono forme e dimensioni sproporzionate tra loro come a rappresentare dei sogni confusi e offuscati dal tempo.
Rocco Traficante è nato a Desio il 7 agosto 1960, figlio di emigrati dalla Basilicata, e vive a Cesano Maderno. Casualmente, nel 1976 scopre la versatilità dei colori ad olio, sperimenta la tecnica e definisce uno stile e una scelta policroma personale. Nel 1984 organizza la sua prima personale, “Ritorno alle origini” a Campomaggiore e a Potenza.
Nel 1993, dopo anni di pausa, riprende a dipingere e perfeziona la sua tecnica, presentando la mostra “Sulle Spirali del Tempo”, ancora a Campomaggiore e Potenza, con l’intento di far conoscere la storia del suo paese d’origine e dei suoi abitanti.
Tra il 2007 e il 2008, dopo un’altra lunga pausa, riprende in mano i pennelli, che ritiene “un mezzo privilegiato per esteriorizzare e rendere visibile” la propria ricerca interiore.
Nel 2010, in occasione della firma del patto di amicizia tra il comune di Cesano Maderno, terra di immigrati, e il comune di Campomaggiore, terra di emigranti, presenta per la prima volta la mostra “Il seme nascosto”.
La mostra si avvale anche del patrocinio della Città di Cesano Maderno e del Comune di Campomaggiore.