Rocco Traficante – Il seme nascosto

Informazioni Evento

Luogo
SPAZIO GUICCIARDINI
Via Francesco Guicciardini 6, Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

lunedì-venerdì 9.30-12.30 / 14.30-18.30

Vernissage
16/11/2011

ore 18

Contatti
Email: p.merisio@provincia.milano.it
Patrocini

promossa da Provincia di Milano/Assessorato alla Cultura. La mostra si avvale anche del patrocinio della Città di Cesano Maderno e del Comune di Campomaggiore.

Artisti
Rocco Traficante
Generi
arte contemporanea, personale

La Provincia di Milano ospita, presso lo Spazio Guicciardini, una personale del pittore Rocco Traficante che, attraverso le sue opere, ripercorre i primi cinquant’anni della propria vita.

Comunicato stampa

La Provincia di Milano ospita, presso lo Spazio Guicciardini, una personale del pittore Rocco Traficante che, attraverso le sue opere, ripercorre i primi cinquant’anni della propria vita.
Per Traficante, negli anni la pittura è stato un mezzo privilegiato per comunicare momenti, sensazioni, desideri e speranze, ma anche per ricercare la propria identità, scissa tra la sua terra d’origine, la Basilicata, e quella d’adozione, la Lombardia.
Le sue opere rappresentano momenti e luoghi destinati a scomparire ma fondamentali per ricordare alle nuove generazioni l’identità di un paese e le proprie origini. Le loro immagini si sovrappongono e assumono forme e dimensioni sproporzionate tra loro come a rappresentare dei sogni confusi e offuscati dal tempo.

Rocco Traficante è nato a Desio il 7 agosto 1960, figlio di emigrati dalla Basilicata, e vive a Cesano Maderno. Casualmente, nel 1976 scopre la versatilità dei colori ad olio, sperimenta la tecnica e definisce uno stile e una scelta policroma personale. Nel 1984 organizza la sua prima personale, “Ritorno alle origini” a Campomaggiore e a Potenza.
Nel 1993, dopo anni di pausa, riprende a dipingere e perfeziona la sua tecnica, presentando la mostra “Sulle Spirali del Tempo”, ancora a Campomaggiore e Potenza, con l’intento di far conoscere la storia del suo paese d’origine e dei suoi abitanti.
Tra il 2007 e il 2008, dopo un’altra lunga pausa, riprende in mano i pennelli, che ritiene “un mezzo privilegiato per esteriorizzare e rendere visibile” la propria ricerca interiore.
Nel 2010, in occasione della firma del patto di amicizia tra il comune di Cesano Maderno, terra di immigrati, e il comune di Campomaggiore, terra di emigranti, presenta per la prima volta la mostra “Il seme nascosto”.

La mostra si avvale anche del patrocinio della Città di Cesano Maderno e del Comune di Campomaggiore.