Romano Bertuzzi – L’uomo selvatico o dell’eleganza dell’animale
Galleria Stefano Forni e Biffi Arte presentano nelle loro sedi l’artista Romano Bertuzzi con la mostra L’uomo selvatico o dell’eleganza dell’animale. Un progetto costruito in sinergia spinti dalla comune passione per l’arte, con l’intento di offrire una proposta artistica su più livelli espressivi ed espositivi.
Comunicato stampa
L’uomo selvatico o dell’eleganza dell’animale
Artisti: Romano Bertuzzi, Maurizio Bottoni, Andrea Boyer, Lorenzo Cardi, Girolamo Ciulla, Miranda Gibilisco, Giovanni La Cognata, Miguel Macaya, Florencia Martinez, Matteo Massagrande, Francesco Michielin, Matteo Pugliese, Stefano Ricci, Antonello Santè P., Ferdinando Scianna, Gianluigi Toccafondo, Willy Verginer, Giancarlo Vitali.
Inaugurazioni: Galleria Stefano Forni - 24 Maggio ore 18.00
da martedì a sabato 10.00 - 12.30 / 16.00 19.30
tel/fax +39 051225679 www.galleriastefanoforni.com [email protected]
Biffi Arte - 31 Maggio ore 18.00
da martedì a sabato 10.30 - 12.30 / 16.00 19.30
tel +39 05231.720408 www.biffiarte.it [email protected]
catalogo in galleria con presentazione di Marco Senaldi e Maurizio Stupiggia
Galleria Stefano Forni e Biffi Arte presentano nelle loro sedi l'artista Romano Bertuzzi con la mostra L’uomo selvatico o dell’eleganza dell’animale. Un progetto costruito in sinergia spinti dalla comune passione per l’arte, con l’intento di offrire una proposta artistica su più livelli espressivi ed espositivi. Una mostra quindi con due sedi, la prima a Bologna nella Galleria Stefano Forni spazio con una storia consolidata ed una visione sempre attenta alla nuove ricerche espressive, l’altra a Piacenza nella galleria Biffi Arte, una nuova realtà espositiva che rappresenta un impegno forte di valorizzazione culturale a tutto tondo voluta dal dottor Pietro Casella che lega il marchio Biffi al mondo dell’arte.
Nelle due gallerie sarà possibile visionare le opere più recenti di Romano Bertuzzi, unitamente a quello che è stato il suo lavoro di ricerca realizzato negli anni Settanta. Sarà visibile il video della celebre performance realizzata dall’artista alla Stazione Centrale di Milano che lo vede primo attore vestito da uomo della pietra, da homo faber che provocatoriamente non vuole scindere i legami con la terra e la sue tradizioni. La sua contemporaneità va proprio ricercata nell'uso del tempo che diventa un tutt'uno con l'opera, che contrasta con una cultura che di tempo non ne dà mai; anche i materiali scelti sono fragili: la carta, la matita, il plexiglass. Il risultato è di un'immagine nitida, metafisica che dà origine ad opere che creano un impatto visivo spettacolare.
Nel catalogo della mostra di Romano Bertuzzi, Marco Senaldi scrive: […] i disegni di Romano Bertuzzi hanno grande importanza, a condizione di saperne apprezzare la funzione. I suoi quadri, pur restando figurativi, non sono le “rappresentazioni” del suo mondo – sono il suo mondo, un mondo dove i simboli e le cose si somigliano come fratelli.
Marco Senaldi
Nella poetica di Bertuzzi l'animale diventa spesso musa ispiratrice, è per questo che insieme alle sua opere verrà allestita a Piacenza da Biffi Arte, a cura di Silvia Forni, una mostra che vede presenti artisti che con linguaggi differenti esprimono il forte legame uomo-animale.
"Queste opere mostrano il travaglio della natura umana, - scrive Maurizio Stupiggia nel tasto in catalogo - nella sua paradossale contrapposizione di natura e cultura, in quel gioco inesausto di rimandi che uomo e animale producono quando si scoprono reciprocamente interiorizzati. E' quello che Karen Barad definisce come una "intra-azione" in contrapposizione all'inter-azione, una profonda transizione tra natura e cultura, una specie di offuscamento e confusione dei confini."
Maurizio Stupiggia
Saranno esposti dipinti, disegni, sculture, fotografie e video.
Gli artisti presenti sono: Romano Bertuzzi, Maurizio Bottoni, Andrea Boyer, Lorenzo Cardi, Girolamo Ciulla, Miranda Gibilisco, Giovanni La Cognata, Miguel Macaya, Florencia Martinez, Matteo Massagrande, Francesco Michielin, Matteo Pugliese, Stefano Ricci, Antonello Santè P., Ferdinando Scianna, Gianluigi Toccafondo, Willy Verginer, Giancarlo Vitali.