Romart 2017
Seconda edizione della Biennale Internazionale di Arte e Cultura allo Stadio di Domiziano. In mostra le opere di artisti emergenti internazionali tra storia e contemporaneità.
Comunicato stampa
Torna, con la sua seconda edizione, RomArt, la Biennale Internazionale di Arte e Cultura di Roma in una veste tutta nuova. Nel 2017, l’evento occuperà gli spazi museali dello Stadio di Domiziano in Piazza Navona raccogliendo, anche quest’anno, artisti da ogni continente, per una manifestazione caratterizzata da 4 sezioni espositive dedicate rispettivamente a pittura, scultura e installazione, fotografia e grafica, video e digital Art.
Diversa anche nella durata, la seconda edizione della kermesse sarà aperta al pubblico dal 25 novembre 2017 al 10 gennaio 2018, per oltre quaranta giorni di esposizione.
Aumenta quindi il fascino di una biennale che si snoda proprio nel cuore della città di Roma, allestita in uno dei più suggestivi spazi archeologici del I secolo d.C e nella splendida cornice di Piazza Navona, frequentatissimo polo del centro storico romano.
La scelta curatoriale di questa edizione porterà il comitato scientifico ad effettuare una selezione di opere che si snoderanno lungo il percorso archeologico dello Stadio di Domiziano. Anche quest'anno RomArt sarà motivo d'attrazione per i tanti esponenti del mondo dell'arte.
L'idea di un connubio tra antico e moderno, tra storia e contemporaneità costituisce il fulcro del concept di una iniziativa che si propone di riflettere sulle nuove direttrici dei linguaggi artistici internazionali in un confronto, sempre consapevole, con la storia e le tradizioni del nostro patrimonio culturale. La prestigiosa posizione della location costituisce un polo d'attrattiva fondamentale per un tipo di fruizione trasversale, che va dagli appassionati ai collezionisti, sino al grande pubblico, offrendo maggiore visibilità per gli artisti ospitati durante la mostra.
Una biennale rinnovata nella forma ma non nella mission: creare sinergie e canali di diffusione e promozione dell'arte e della cultura internazionale. Vogliamo che questo accada proprio nel luogo simbolo di un antico melting pot e della civiltà mediterranea: Roma Caput mundi. RomArt 2017 diventa centro nevralgico di scambio, confronto e dialogo, attraverso un accurato lavoro di curatela, valorizzazione e creatività, che affascinerà pubblico e critica.