Romina De Novellis – La Sacra Famiglia
Una perfomance itinerante nel cuore del centro antico di Napoli che diventa palcoscenico del suo personale racconto sulla “famiglia” come luogo d’amore e di conflitto, dove i rituali dettano il quotidiano e determinano i ruoli.
Comunicato stampa
Dopo la recente esperienza parigina che l’ha vista al fianco di Bill Viola nella esposizione da poco conclusa nella Galleria Laure Roynette, Romina De Novellis arriva a Napoli con LA SACRA FAMIGLIA. L’iniziativa è prodotta dalla DAFNA Gallery e da Le Toboggan e realizzata con la collaborazione del MANN – Museo Archeologico Nazionale di Napoli e del Museo MADRE – Museo d’arte contemporanea Donnaregina, Napoli.
L’artista italiana, napoletana ma di base parigina, realizza in città, in pieno periodo natalizio, una performance dal sapore tipicamente nostrano, portando con sé, anche sotto l’aspetto figurativo oltre che concettuale, l’immenso bagaglio di ricordi, emozioni che solo una Famiglia, La Famiglia può dare.
Una perfomance che si appropria dell’arredo metropolitano rendendolo palcoscenico del suo racconto personale, al quale lo spettatore inconsapevole potrà attingere nella riflessione sulla complessità della sfera familiare, per comprendere come ogni vissuto personale, all’interno di un nucleo, sia allo stesso tempo causa ed effetto della propria crescita sociale.
Partendo dal cuore del centro antico di Napoli l’artista sfilerà lungo la strada con tutta la sua famiglia: zie, cugine, nipoti, prozie, pronipoti, cognati, suoceri, fratelli, sorelle, generi, nuore, suocere, madre, padre e figlia. Una processione popolare di massa della Sacra Famiglia e dei passanti e spettatori, un lungo corteo che toccherà i luoghi più significativi della realtà contemporanea culturale e popolare partenopea partendo dal Museo Archeologico Nazionale, addentrandosi nel tessuto storico cittadino, passando al MADRE per proseguire lungo San Biagio dei librai, Spaccanapoli, via Roma, piazza Plebiscito fino ad arrivare al mare.
Ogni componente della famiglia porterà con sé un simbolo del cenone della vigilia di Natale,come una sorta di “Offertorio eucaristico” rivolto alla città: ci saranno dal capitone al rococò, agli struffoli, ai mostaccioli ma anche la Tombola, Babbo Natale, il Presepe, gli alberi di Natale e tutto ciò che possa rappresentare nell’immaginario collettivo l’espressione natalizia tipicamente napoletana.
L’artista si focalizza sulla famiglia analizzandone tutte le mille sfaccettature, dal suo essere casta, ma anche luogo d'amore e di conflitto, dove i rituali dettano il quotidiano e determinano i ruoli famigliari. La famiglia come gabbia o come scudo da cui fuggire o grazie alla quale difendersi. La famiglia come regno delle più grandi contraddizioni, violenta, passionale o cinica. La famiglia napoletana, luogo di vita e di morte, di assistenza reciproca e di esclusione e tradimento. La famiglia come luogo delle imperfezioni: La Sacra Famiglia.
La performance è parte di un progetto culturale più ampio che vede insieme a questa prima fase, la realizzazione di un video e di una mostra. Il video della performance sarà proiettato in anteprima internazionale il 6 gennaio 2016 a Le Toboggan il centro culturale di Lione, già sede di importanti eventi, dove rimarrà fino al 16 febbraio. A partire dal 10 febbraio 2016 la DAFNA Gallery dedicherà una mostra a Romina De Novellis ripercorrendo, a partire dalla sua esperienza napoletana, il suo importante percorso artistico.
Romina De Novellis, nata a Napoli (1982), cresciuta a Roma, dal 2008 vive a Parigi. E' attualmente dottoranda all'EHESS di Parigi in Antropologia. Molti anni del suo percorso artistico sono stati dedicati alla danza, prima classica (diplomata del metodo Royal Academy of Dance of London - RAD), poi contemporanea e al teatro danza, è stata coreografa e regista e assistente alla regia di Luigi Squarzina, si è laureata al DAMS dell'Università Roma Tre. Nel 2006, la creazione della sua prima performance "Santa Barbara", da lì in poi, un lavoro in sottrazione dal teatro fino ad arrivare alle arti visive. Le sue performance e installazioni sono state presentate alla opening week della Biennale di Venezia (2011 e 2013), alla Nuit Blanche di Parigi (2010, 2011, 2012), al 104 di Parigi, a Zico House a Beirut, al Musée de la Chasse et de la Nature a Parigi (2013), alla Friche Belle de Mai per Marsiglia Capitale della Cultura (2013), alla FIAC Hors les Murs (2014), all'Espace Louis Vuitton Paris (2015), al Palais de Tokyo (2015), alla Biennale del Cairo Something Else. La sua ultima mostra personale a Parigi ha visto la collaborazione con Bill Viola. Le tracce del suo lavoro sono video, foto e video installazioni.