Romola Bellandi – Acquerellando
Grande viaggiatrice e curiosa, Romola Bellandi immortala dettagli caratteristici o di quotidianità, tramonti, angolature insolite, tanto che quelle dell’artista sono memorie di passeggiate: una sorta di diario di viaggio.
Comunicato stampa
La trasparenza delle emozioni, l’evanescenza del ricordo, l’ardire del viaggiare e la bellezza di una natura che lascia senza fiato sono gli ingredienti di ACQUERELLANDO: la raffinata mostra di Romola Bellandi, che Laura Accordi propone dal 24 Luglio al 10 Settembre 2013 nella sua Galleria-Libreria d’Arte “Babele” di Firenze.
Inaugurazione, alla presenza dell’artista, mercoledì 24 Luglio alle ore 17.30 (via delle Belle Donne 41/r).
Si potranno ammirare più di 60 opere, tra cui 7 carnet de voyage, eleganti acquerelli che ritraggono suggestivi scorci di Firenze, Venezia ed altri luoghi visitati nel tempo ed, accanto alle opere di grafica come le famose xilografie della serie Alta cucina, le incisioni dedicate ai gatti, grande amore di Romola Bellandi.
E ancora: un’intera raccolta di inchiostri realizzata passeggiando per la città lagunare, alcuni libretti d’artista a incisione e acquerello, fra cui Le ricette di pane, tutte toscane, e 5 magnifici teli decorati realizzati con la tecnica del batik.
“Attraverso la delicatezza dei contrasti e delle sfumature, nei suoi acquerelli - spiega Laura Accordi - Romola Bellandi riesce a trasmettere i diversi stati d’animo e i motivi più reconditi dell’ispirazione e dei sentimenti, suscitati dalla contemplazione della magnificenza della natura: il cielo, il mare, i fiori, panorami, orizzonti”.
“Per Romola - continua la curatrice della mostra - il viaggio e il mare sono motivo d’ispirazione ricorrente e le sue opere, fresche e antiche allo stesso tempo, rimandano a un’epoca fatta di ritmi lenti e pacati, in cui si prediligeva il sussurro”.
Grande viaggiatrice e curiosa, Romola Bellandi immortala dettagli caratteristici o di quotidianità, tramonti, angolature insolite, tanto che quelle dell’artista sono memorie di passeggiate: una sorta di diario di viaggio.
Romola esprime le sue gioie e le sue impressioni in strisce di mare e sprazzi di cielo, senza la preoccupazione di tracciare linee definite che meglio descrivano il soggetto, come a regalare flash di momenti memorabili.
Di grande pregio si rivelano anche l’abbozzo, le nobilissime imprecisioni e le sapienti trascuratezze o le varie stravaganze di un’incompiutezza che riporta alla dolcezza e ai colori pastello di un acquerello vittoriano.
Romola Bellandi vive e lavora a Firenze. I suoi interessi si muovono nel campo delle diverse tecniche della grafica: xilografia, calcografia, litografia, disegno e pittura, attraverso le quali propone i suoi temi preferiti, che spaziano dai paesaggi all’architettura, dai giardini all’intimità degli interni.
Le sue opere figurano in collezioni pubbliche e private. Ha esposto in personali e in collettive a Venezia, Roma, Milano, Firenze, Berlino, Tokyo, Los Angeles, Rio de Janeiro, conseguendo importanti premi e riconoscimenti. Ha insegnato tecniche dell’incisione all’Accademia delle Belle Arti di Firenze e alla Scuola Internazionale di Grafica di Venezia.