Rosanna Brambilla – Arcana

Informazioni Evento

Luogo
STATUTO 13
Via Statuto 13, Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

dalle h 11 alle h 19 dal martedì al sabato

Vernissage
14/10/2015

ore 18,30

Artisti
Rosanna Brambilla
Curatori
Massimiliano Bisazza
Generi
arte contemporanea, personale

Nella mostra personale di Rosanna Brambilla sono esposti i 22 Arcani Maggiori che l’artista ha sapientemente disegnato, creando il suo personalissimo mazzo che esprime una grande armonia; declinandoli verso l’interesse della Conoscenza e della piacevolezza al tatto e alla vista.

Comunicato stampa

Il gruppo degli "Arcani maggiori" è costituito da 22 carte illustrate con figure umane, animali e mitologiche, anticamente chiamate "Trionfi". Il gruppo degli "Arcani minori" consta di 56 carte suddivise nelle 4 serie di semi della tradizione italiana: denari, coppe, spade e bastoni (totale 78 carte).

Sappiamo per certo che apparvero tra il Medioevo e il Rinascimento in Italia Settentrionale, a Ferrara, forse nel 1442 e vennero apportate migliorie attorno al 1450 con il completamento del famoso mazzo “Visconti-Sforza”.

Nella mostra personale di Rosanna Brambilla, in Galleria STATUTO13, sono esposti i 22 Arcani Maggiori che l'artista ha sapientemente disegnato, creando il suo personalissimo mazzo che esprime una grande armonia; declinandoli verso l'interesse della Conoscenza e della piacevolezza al tatto e alla vista.

Rosanna Brambilla sa affascinarci, avvicinarci al disegno degli Arcani, con pazienza e dedizione, tralasciando volutamente l'espressione esoterica insita nei simbolismi divinatori, a un secondo momento...quando saremo noi a chiederglielo.
Tutto risulta molto più spontaneo anche nell'osservazione: dai bozzetti alla carta finita e rifinita, incorniciata; alla scultura di legno massello in tiglio, su cui sono riportate appunto le 22 immagini.

Le carte di Rosanna Brambilla sono disegnate su supporti pregiati e nobili. Sono, a mio avviso, oltremodo deliziosi i personaggi che lei rappresenta sempre con una sorta di aura “sorridente”; mai cupa o che incuta timore.

Le linee sono spontanee, ricche cromaticamente e dotate di textures più complesse negli sfondi armonici che Rosanna Brambilla ha scelto opportunamente senza mai lasciare al caso le fase creativa.