RossoCorallo – I Presepi e l’Arte Sacra di Platimiro Fiorenza

Informazioni Evento

Luogo
OSTERIO MAGNO
Via G. Amendola, 9, 90015, Cefalù, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

la mostra sarà visitabile dall’11dicembre al 8 gennaio 2023 dalle ore 16.00 alle ore 20.00, con possibilità per i gruppi di concordare differenti orari di visita. 

Vernissage
11/12/2022

ore 18

Generi
serata - evento

V edizione dell’importante esposizione del progetto RossoCorallo.

Comunicato stampa

La mostra “RossoCorallo – I Presepi e l’Arte Sacra di Platimiro Fiorenza” fortemente voluta dalla Diocesi di Cefalù e dalla Società Cooperativa il Segno, con la partecipazione attiva della Pro loco Cefalù sarà inaugurata domenica 11 dicembre alle 18.00 presso l’Osterio Magno, aperto al pubblico dopo oltre 20 anni nel 2022. Il prestigioso edificio storico rappresenta un gioiello per la storia e l’architettura di Cefalù, tradizionalmente considerata l’antica residenza di Re Ruggero II fu poi dimora dei Ventimiglia. 

Il progetto nato nel 2012 da Rosadea Fiorenza, racconta attraverso i manufatti di Platimiro Fiorenza la tradizione artistica della lavorazione del corallo, da sempre caratterizzante la città di Trapani. Platimiro Fiorenza, definito come l’ultimo corallaio è stato inserito all’interno del Registri delle Eredità Immateriali della Sicilia nell’elenco dei Tesori Umani Viventi tutelati dall’UNESCOSabato 22 e domenica 23 ottobre, 100 atelier di brand famosi aprono le porte ai cittadini, con visite guidate e gratuite, per mostrare e raccontare come nascono le creazioni che tutto il mondo ci invidia.

La mostra I Presepi e l’Arte Sacra di Platimiro Fiorenza giunge alla quinta Edizione, dopo la prima realizzata al Museo di Torre Ligny nel 2011 e la seconda inaugurata presso la Galleria Altomani & Sons di Milano nel 2013, la terza inaugurata presso il prestigioso Museo Diocesano di Monreale nel 2015, che rispondeva primariamente alla necessità di salvaguardia e valorizzazione del patrimonio artistico della Diocesi, la quarta presso il museo Diocesano di Catania nel 2017.