Round the Clock

Informazioni Evento

Un progetto a cura di Martina Cavallarin che riunisce quindici artisti a confronto. Punto centrale affrontato da ciascuno, il bisogno di abitare e convivere con un nuovo umanesimo costituito da una maggiore sensibilità verso i luoghi che abitiamo e un rispetto da recuperare verso le risorse e le energie del pianeta.

Comunicato stampa

31 maggio 2011 – Durante la più attesa manifestazione artistica, la 54^ Esposizione Internazionale d’Arte che animerà Venezia da giugno a novembre, Spazio Thetis all’Arsenale, con ben otto eventi culturali, si annuncia come un polo di attrazione dove vivere – e non solo visitare – la Biennale.
Nel grande giardino e negli spazi espositivi di Thetis, da molti anni cuore pulsante della vita culturale veneziana, si daranno appuntamento da qui a novembre due artisti del Padiglione Italia (Marco Nereo Rotelli e Renato Meneghetti), i partecipanti del Padiglione Bielorussia, i quindici progetti dell’evento collaterale “Round the Clock”, due sculture monumentali di Beverly Pepper (che si aggiungeranno alle installazioni dell’artista americana già presenti permanentemente allo Spazio Thetis), la radio art di “Sounds like Venice”, il cortometraggio Hotel Limbo del regista americano Marco Snow ed il meeting di “Soul of Europe”.
Testimonial d’eccezione, che dall’alto dei tetti di Thetis scruterà i visitatori, “L’uomo che misura le nuvole” di Jan Fabre, scultura che da alcuni anni è entrata a far parte della collezione permanente di questo luogo di sperimentazione d’arte contemporanea.
Il percorso di Spazio Thetis, in questa Biennale, comincia il 1° giugno alle 12.00, con l’inaugurazione di “Round the Clock”, progetto a cura di Martina Cavallarin che riunisce quindici artisti a confronto. Punto centrale affrontato da ciascuno, il bisogno di abitare e convivere con un nuovo umanesimo costituito da una maggiore sensibilità verso i luoghi che abitiamo e un rispetto da recuperare verso le risorse e le energie del pianeta. Il 1° giugno prende il via anche l’innovativo progetto di radio art “Sounds like Venice” che, per cinque giorni, diffonderà un flusso di trasmissioni, interviste, suoni e voci dei protagonisti della 54^ Esposizione Internazionale d’Arte grazie all’installazione temporanea di ROMA RADIO ART FAIR. La creazione di un Radio Environment di questo tipo non ha precedenti in Italia e si sposa perfettamente con la vocazione propria di Spazio Thetis, legata alla relazione fra arte contemporanea e ricerca tecnologica.
Il 3 giugno sarà la volta dell’inaugurazione di “Lo stato poetico”, iniziativa speciale a cura di Annamaria Orsini del Padiglione Italia per i 150 anni dell’Unità d’Italia. Marco Nereo Rotelli presenta la sua opera di poesie scolpite su pietre a forma di libro provenienti da ogni parte d’Italia: blocchi di travertino, marmo di Carrara, pietra d’Istria e pietra lavica siciliana ospitano i versi di 26 grandi poeti italiani contemporanei e due omaggi a Edoardo Sanguineti e Mario Luzi. Un viaggio fra le incertezze ed il sentimento di appartenenza ad una piattaforma comune, ricca di pluralità, che inizia con un’anticipazione nel Padiglione Italia (un’opera creata in sintonia con il poeta Andrea Zanzotto) e si conclude dei giardini di Spazio Thetis.
Il secondo artista italiano che esporrà qui è Renato Meneghetti, autore celebre per le sue innovative radiografie. Alla Thetis si potrà ammirare “Sottopelle, il Cristo morto del Mantegna”, un progetto artistico imponente con la regia di Alberto Bartalini, formato da grandi lastre x-ray che ritraggono il Cristo nella sua dimensione più profonda, sovrapposte al dipinto del Mantegna.
I luoghi di Thetis ospiteranno anche i cinque artisti del Padiglione della Repubblica della Bielorussia: il progetto “Kodex”, curato da Mikhail Barazna, è una moderna interpretazione della veste artistica del testo, in cui spicca una composizione comune di sculture in plastica e altri materiali, grafica tonale e colorata e nuove tecnologie digitali. L’inaugurazione avrà luogo il 3 giugno alle ore 12.30.
Lo stesso giorno si incontreranno presso Thetis personalità internazionali per un momento di confronto e discussione dal tema “Culture, Economy and Social Resposibility”: dal Parlamento Europeo alle università, dalle istituzioni al mondo economico-finanziario, la piattaforma “Soul of Europe”, a cura di Vittorio Urbani, ha scelto di riunire i massimi esperti approfittando della vivace atmosfera che anima Venezia e Spazio Thetis nella 54^ Esposizione Internazionale d’Arte.