RUFA Digital Open day
Incontri e conference con i personaggi più influenti dell’art system per rilanciare un messaggio unico e chiaro: la creatività non si ferma.
Comunicato stampa
Incontri e conference con i personaggi più influenti dell’art system per rilanciare un messaggio unico e chiaro: la creatività non si ferma. Nel suo divenire è un processo inarrestabile che attraversa il tempo e la storia, così come le generazioni. Non ha un punto di riferimento, non ha un inizio e non ha una fine: è possibile solo immagazzinarla nel suo essere, per generare nuove forme e materie. Per chi frequenta un’Accademia di Belle Arti questa condizione è ben nota, nella consapevolezza che si può essere protagonisti del proprio tempo, alla ricerca di una consacrazione da inseguire, soltanto con abnegazione e passione.
È in questo scenario che RUFA – Rome University of Fine Arts ha pianificato una serie di talk e live performance che, fino al prossimo 5 maggio, anticiperanno il Digital Open Day – RUFA Experience, già fissato per sabato 9 maggio. Gli obiettivi sono chiari: offrire non solo ai propri studenti, ma anche all’esterno, approfondimenti sulla contemporaneità. Tra gli appuntamenti già calendarizzati il dialogo trasmesso sui canali Instagram tra Daniele Ciprì, noto regista, sceneggiatore, direttore della fotografia, e Sebastiano Riso, talentuoso regista e sceneggiatore che ha studiato Cinema in Rufa. Martedì 5 maggio alle 17.30, Caterina Tomeo, scrittrice, critica e curatrice, e Teho Teardo, compositore, musicista e sound designer, sconfineranno nella sonic art, con un talk Instagram dal titolo “Safe and sound” e con una live performance finale.
E poi due graditi ritorni: Stefan Sagmeister e Karim Rashid. Due designer, due tra le massime espressioni della modernità, ma anche coloro che, rispettivamente nel 2015 e nel 2016, hanno tenuto a battesimo il RUFA Contest, consentendo alla creatività di trasformarsi in evento e di riempire i più grandi teatri di Roma. Un percorso che, da lì in avanti, ha consentito di ascoltare e apprezzare, tra gli altri Diébédo Francis Kéré, Shirin Neshat e David LaChapelle. I messaggi inviati a RUFA da Sagmeister e Rashid, così come quelli di altri personaggi che verranno definiti da qui in avanti, fanno parte di un piano solidale varato da RUFA per contribuire alla raccolta di fondi e contrastare così l’attuale emergenza sanitaria.
Come sempre avvenuto, anche se questa volta in modalità digitale, sabato 9 maggio RUFA - Rome University of Fine Arts apre le porte delle sue sedi a coloro che frequentano le scuole superiori, ai laureandi e a chi intende proseguire il percorso formativo nel segno della specializzazione. In un format digitale e multimediale innovativo sarà possibile interloquire attraverso dei live webinar con i docenti, con i membri dello staff e anche con i tanti ragazzi che hanno provato sulla propria pelle la RUFA – Experience. Tanti gli ospiti che renderanno questa giornata davvero unica in diretta sul canale Instagram RUFA:
-alle 12.30 Zerocalcare;
-alle 14.30 Giulia Tornari (docente RUFA e direttrice dell’Agenzia Contrasto) e Lorenzo Tugnoli (fotogiornalista italiano che ha vinto il premio Pulitzer nel 2019), parleranno della propria passione per la fotografia;
-alle 15.30 Caterina Tomeo, coordinatrice del corso magistrale in Multimedia art and design RUFA, e Filippo Gualazzi, audiovisual artist neo diplomato Rufa, svilupperanno una sessione dal titolo “Safe and sound” dedicata alla ricerca sonora seguita da una live performance;
-alle 16.30, inoltre, lo sceneggiatore Giacomo Ciarrapico e l’attore Andrea Sartoretti, collegati via live webinar sul sito istituzionale RUFA, risponderanno a tutte le domande sul mondo cinematografico;
-alle 16.30, ma su Instagram, la docente Fiorenza Pinna ed Elisa Medde si confronteranno sulla fotografia contemporanea. Elisa Medde è editor in Chief di “Foam Magazine”, un punto di riferimento nel settore dell’immagine, famoso anche per il “Foam Talent” un importante premio dedicato agli artisti emergenti dai 18 ai 35 anni. Ma il programma è in continuo divenire: occorre seguire i canali online RUFA, per non perdersi nulla.
Saranno introdotti anche i corsi di primo e di secondo livello, le attività didattiche, i laboratori, i progetti di ricerca e di produzione artistica. Digital Open Day – RUFA Experience è sinonimo di esplorazione. Un progetto che vuole tendere una mano alle nuove generazioni e al futuro, mettendo da parte l’alibi dell’isolamento. La consapevolezza di un artista del resto non si limita da alcuna barriera fisica. La mente vola, non ha confini, si espande, contamina e influenza. E l’artista in divenire può così immaginare, ipotizzare e reinventarsi. In RUFA la creatività non si ferma ed è a portata di click.
RUFA, nell’insieme della sua community, distante ma unita in questa fase così complessa, ha cercato di farsi molte domande e di trovare alcune risposte, andando così incontro alle difficoltà dei futuri studenti, alle loro emozioni, alle loro aspettative, offrendo opportunità e prospettive. Il senso del Digital Open Day – RUFA Experience si riscopre nel termine condivisione. RUFA è una Scuola del Fare e continuerà a esserlo. È un luogo che coinvolge in egual misura mente e braccia: si tornerà quanto prima a dare seguito a questa visione e per fare in modo di rendere l’attesa più interessante, in questo viaggio, più che virtuale, contemporaneo, si potranno conoscere, in dettaglio, tutti i percorsi che l’Accademia è in grado di generare per plasmare oggi gli artisti di domani.