Ruggero Navarra – Semplice
Non complicato, sincero e schietto: così si potrebbe definire il lavoro di Ruggero Navarra, che per passione per l’arte contemporanea e le sue straordinarie peculiarità, ha iniziato un percorso che dal puro diletto è diventato un vero e proprio itinerario alla scoperta di nuovi linguaggi e di fresche suggestioni.
Comunicato stampa
Testo critico di Grazia Previati, storica dell'arte e curatrice
“semplice” di Ruggero Navarra
Non complicato, sincero e schietto: così si potrebbe definire il lavoro di Ruggero Navarra, che per passione per l’arte contemporanea e le sue straordinarie peculiarità, ha iniziato un percorso che dal puro diletto è diventato un vero e proprio itinerario alla scoperta di nuovi linguaggi e di fresche suggestioni.
L’implicita componente personale e affettiva, e l’indiscussa originalità, rendono le composizioni personalizzate e chiaramente individuabili. Il gioco e l’espressività che Navarra delega ai suoi omini in piedi, inginocchiati, volanti che appaiono da ogni parte dei suoi lavori tra una moltitudine di colori e di materiali di ogni tipo, ricordano quel personaggio anni ’80 che ha fatto divertire generazioni di bambini, nascondendosi dietro a strani personaggi in un mondo surreale e caotico.
Solo o con una omina, caratterizzata da un vestitino stilizzato e appena accennato, il personaggio vive, ama, lavora, si arrampica e vola rendendo la fruizione delle opere una proiezione fumettistica della routine e dei sentimenti di ogni spettatore, di ogni età e di ogni livello culturale.
La simpatia e il sorriso che suscitano i lavori in mostra sono parte integrante e non visibile, ma assordante di opere dal carattere giovane, ma degne di grande interesse.