Sacrosanctum #13 – Caterina Silva
Lontana da una pratica pittorica ridondante e adulterata, Caterina Silva predilige uno stile immediato e intuitivo, distante da rigide sovrastrutture linguistiche e da classici sistemi di classificazione.
Comunicato stampa
SACROSANCTUM #13
CATERINA SILVA
ORATORIO DI SAN MERCURIO – PALERMO
“Un’azione che si rivela nella sua impotenza.
Una lingua inaccessibile. Un esercizio di non potere.”
Caterina Silva
Venerdì 25 marzo, alle ore 19:30, si inaugura all’oratorio di san Mercurio di Palermo (largo san Giovanni degli Eremiti) l’opera dell’artista romana Caterina Silva.
Lontana da una pratica pittorica ridondante e adulterata, Caterina Silva predilige uno stile immediato e intuitivo, distante da rigide sovrastrutture linguistiche e da classici sistemi di classificazione. Sparizione, occultamento, frammentazione, prendono corpo in grafemi dal forte accento emozionale, lasciando l’osservatore libero di creare le sue personali associazioni.
Il suo è uno stile vibrante e antiretorico, permeato da una gestualità libera e da un profondo carattere istintuale. Ad essere sviscerate sono le emozioni primarie, una connaturata tensione verso l’atto creativo enucleata attraverso un immaginario sintetico ed evocativamente suggestivo: "considero la pittura un mezzo per sondare le parti oscure della mente, quello che non è possibile spiegare a parole ma che esiste e diventa materia” (Caterina Silva, 2015).
La rassegna, promossa e sostenuta dall’Associazione Amici dei Musei Siciliani e qui giunta al suo tredicesimo appuntamento è a cura di Adalberto Abbate e Maria Luisa Montaperto. Scopo imprescindibile è innescare un processo virtuoso, promuovere la tutela del patrimonio monumentale attraverso il valore testimoniante degli artisti. A passare il testimone gli artisti Joseba Eskubi, Mario Consiglio, Stefano Canto, Franko B, Lorenzo Scotto Di Luzio, Ottaven, Luca Pancrazzi, Thomas Braida, Jota Castro, Sandro Mele, Ciprì e Maresco, Angelo Sicurella, Greta Frau e Fabio Sgroi, promotori di un’inedita campagna di sensibilizzazione il cui fine è gettare un faro sul delicato tema della tutela del patrimonio artistico monumentale.
Bio
Caterina Silva (Roma, 1983) ha recentemente concluso una residenza presso la Rijksakademie di Amsterdam (2014 – 2015). Tra le mostre personali figurano “tbc(august)”, Bosse&Baum (Londra, 2015); “Soggetto. Oggetto. Abietto.”, Riccardo Crespi Gallery (Milano, 2015); “Fear eats the soul, the soul eats Fear”, Riccardo Crespi Gallery (Milano,2014) e “Subverting dualities”, VM21 Gallery (Roma, 2010). Numerose sono le partecipazioni ad esposizioni collettive: ”Rijksakademie Open” (Amsterdam, 2015); “Painting now”, Riccardo Crespi Gallery (Milano, 2015); “16° Premio Cairo”, Palazzo della Permanente (Milano, 2015); “The reconfigured painting”, Canal 05 Gallery (Bruxelles, 2015); “Premio Francesco Fabbri”, Villa Brandolini (Pieve di Soligo, 2014); ”Rijksakademie Open” (Amsterdam, 2014); ”She views herself”, Air France (Parigi, 2013); “The punk sister of Agnes Martin” (Roma, 2013); ”IT-Diary of a Neuter”, Private Flat (Parigi, 2012); “Giorni Felici”, Casa Testori (Novate-Milano, 2012); “Reality Show”, Tiziana Di Caro Gallery (Salerno, 2012); “Tutto, 26cc”, Premio Roma Centro Storico, Palazzo Aldobrandini (Roma, 2012); “Nero su bianco” per Eni, Palazzo delle Esposizioni (Roma, 2012); ”Brooklyn Boudoir”, 400S2nd (New York, 2011); ”Impresa Pittura”, Museo C. I. A.C. (Genazzano, Roma, 2010); ”CoLab 07”, Teatro Colosseo (Roma, 2007); “Massma (Ronneby)”, Espacio 01 (Bogotà, 2007); ”Human Solo Show”, ESC Atelier Occupato (Roma, 2007).