Sacrosanctum#11 – Greta Frau
Sacrosanctum#11 presenta all’oratorio di san Mercurio di Palermo (largo san Giovanni degli Eremiti) l’opera dell’artista internazionale Greta Frau.
Comunicato stampa
Venerdì 29 gennaio 2016, alle 19:30, Sacrosanctum#11 presenta all’oratorio di san Mercurio di Palermo (largo san Giovanni degli Eremiti) l’opera dell’artista internazionale Greta Frau.
Ad essere esposta è un’inusuale variante della serie “Trance”, una copiosa produzione di ritratti a olio raffiguranti un unico soggetto, le ex-compagne di collegio di Greta, il cui segno distintivo è un severo outfit composto da camice nero, colletto bianco e ordinati capelli raccolti.
Ingabbiate entro abiti scuri da educande le “Trance” si mostrano al pubblico con sguardo fisso e ieratico. Sono esseri androgini, evanescenti, rigorosamente stereotipati ma al contempo mutevoli e tendenti all’ibridazione. Uniche e indistinte, sono strette tra metamorfosi ed estasi mistica, tra alterazione e ripetizione seriale. Sono soldatesse in difesa della Bellezza universale, paladine attonite di un’estetica fuori dal tempo.
Il progetto Sacrosanctum, realizzato con il fondamentale contributo dell’associazione Amici dei Musei Siciliani è a cura di Adalberto Abbate e Maria Luisa Montaperto e ha come fine una raccolta fondi destinata alla messa in opera di restauri e interventi manutentivi all’interno di monumenti palermitani, operazione virtuosa che vede negli artisti contemporanei i primi e i più innovativi promotori.
Bio
Nata a Colonia nel maggio del 1942 o, secondo controverse testimonianze, nel 1952 o nel 1962, Greta Frau sfiora la morte nel 2008. Dopo un silenzio durato sette anni, l’artista ricompare nel 2015, ma in veste esclusiva di curatrice.
Ricercatrice di Immunologia presso il National Institute of Medical Resaerch di Londra, Greta Frau si avvicina al mondo della pittura dal 1987, quando perde la mobilità degli arti inferiori a causa di un incidente stradale in Sardegna. Nel 1999 fonda una setta, “La Classe delle Trance”, il cui scopo è la predicazione della Bellezza. A farne parte sono le ex-compagne conosciute a Innsbruck (Austria), immortalate e rese note dalle centinaia di ritratti realizzati dalla stessa Frau.
Sono loro, le “Trance”, a rivelare attraverso messaggi e lettere manoscritte i dettagli della vita di Greta, misteriosa e riservata artista che mai ha voluto mostrarsi al pubblico.
Opere di Greta Frau sono presenti in prestigiose collezioni italiane ed estere, quali la collezione Bulbarelli a Mantova e la collezione Dakis Joannou (presidente del Guggenheim's International Director's Council).
Un giorno «Greta spirerà», apostrofa l’artista che “un po’ è morta, un po’ non lo è”, «ma prima dobbiamo eleggere un Presidente degli Stati Uniti d'Europa».