Sacrosanctum#4 – Franko B
Quarto appuntamento della rassegna dedicata al sacro, con un intervento site-specific del performer londinese Franko B.
Comunicato stampa
“As an artist, it is imperative
that I continue making work's that are
meaningful and which contribute to,
and reflect on, the society in which I am…”
Franko B
Venerdì 26 giugno alle ore 19.30 si inaugura Sacrosanctum#4, quarto appuntamento della rassegna dedicata al sacro, con un intervento site-specific del performer londinese Franko B.
L’opera di Franko B, primariamente incentrata sul corpo, visto e vissuto come tramite espressivo e come strumento per un’esperienza emozionale di liberazione, qui si astrae e concentra in una presenza fortemente iconica, pura e di per sé incontaminata il cui scopo è “tenere un’attenzione”, creare una connessione con un infinito perfetto e immateriale, che è anche il fine ultimo delle sue performance, spesso estreme ma fortemente catartiche.
Sono immagini puramente metaforiche, segni visivi di quell’insopportabile che è giunto qui a una sua più decodificata e accettabile mutazione, all’incorrotta materializzazione del superamento di nevrosi, paure, ossessioni e follia.
L’esposizione, curata da Adalberto Abbate e Maria Luisa Montaperto, é organizzata dall’Associazione Amici dei Musei Siciliani e prevederà, nel corso dell’intero anno, una nuova inaugurazione ogni ultimo venerdì del mese. Un piccolo rituale volto a sensibilizzare il fruitore sul delicato tema della valorizzazione dei beni monumentali che trae genesi e sostentamento dall’impegno creativo degli artisti.
Bio
Performer, pittore, scultore, videomaker ed esponente di spicco della Body art negli anni ’90, Franko B (Milano, 1960) è attualmente professore di scultura presso l'Accademia di Belle Arti di Macerata e docente in visita presso il Royal College of Art di Londra. Dal 1999 ha tenuto conferenze, workshop e lezioni in numerose Accademie europee e d’oltreoceano, fra le quali la Ruskin School of Art (Oxford), il Central St Martins (Londra), il Das Arts (Amsterdam), l’Università delle Arti di Zurigo, l’Accademia di Belle Arti di Brera (Milano), il California College of Art di San Francisco e le Accademie di Belle Arti di Napoli, Bologna e Firenze.
Residente a Londra dal 1979, le sue performance sono state ospitate in importanti contesti museali britannici (Tate Modern, Institute of Contemporary Arts, South London Gallery e Centre of Attention di Londra; Ikon Gallery di Birmingham; Arnolfini - Centre for Contemporary Arts di Bristol; Bluecoat Centre di Liverpool) e in città quali Milano, Amsterdam, Città del Messico, Copenhagen, Madrid e Vienna.
Il suo lavoro è stato oggetto di quattro monografie: Franko B (Black Dog Publishing 1998); Oh Lover Boy (Black Dog Publishing 2000); Blinded by Love (Damiani Editore 2006) e I Still Love (Motta/Il Sole 24 Ore, Milano 2010).
HYPERLINK http://www.franko-b.com/home.html