Salone del Mobile di Parma 2012
Un appuntamento annuale organizzato da Fiere di Parma e da Orgacom a disposizione di quanti intendono rinnovare la propria casa con creatività : arredi e complementi dal design classico e moderno, illuminazione decorativa per l’in&outdoor, soluzioni per piccoli spazi, artigianalità, ecologia e risparmio energetico bioarchitettura e benessere.
Comunicato stampa
SALONE DEL MOBILE DI PARMA : DECIMA EDIZIONE
Giunge ormai alla sua decima edizione il Salone del Mobile di Parma che si terrà dal 28 gennaio al 5 febbraio 2012 nel nuovo quartiere fieristico parmense.
Un appuntamento annuale organizzato da Fiere di Parma e da Orgacom a disposizione di quanti intendono rinnovare la propria casa con creatività : arredi e complementi dal design classico e moderno, illuminazione decorativa per l’in&outdoor, soluzioni per piccoli spazi, artigianalità, ecologia e risparmio energetico bioarchitettura e benessere. Questi e altri ancora gli ingredienti di una manifestazione in continua evoluzione che permette di conoscere novità e tendenze per arredare e vivere al meglio il proprio ambiente domestico nel massimo confort.
Seguendo attentamente i trend di mercato e ponendo grande attenzione alle aspettative del pubblico che anno dopo anno sempre più numeroso decreta il successo della manifestazione da un paio di edizione gli organizzatori dedicano uno spazio a tematiche connesse ai concetti di Abitare e di Benessere. In particolare saranno allestite due aree tematiche: Vivi Meglio e Vivi Verde.
L’area “Vivi Meglio” gestita da Octopus Lab Project, un team di architetti e non solo, con l’obiettivo di indagare su tematiche legate all’ambiente, alla consapevolezza sociale e la difesa dell’immaginazione. Per il Salone del Mobile di Parma realizzeranno oggetti ad hoc che verranno presentati in uno spazio concepito come un’area relax e di passaggio. “Ci sembra più rappresentativo del nostro modo di lavorare quello di creare uno spazio dove utilizzare direttamente i nostri oggetti prodotti in pezzi unici o in serie limitata e dove la gente possa riposarsi. La nostra filosofia infatti si basa sul riutilizzo di materiali poveri o di recupero e su una produzione artigianale realizzata direttamente da chi ha ideato il progetto e questo fa si che ogni oggetto sia diverso dall'altro. Non ci interessa, per ora, realizzare oggetti in serie perché preferiamo investire sull'idea progettuale e su come viene realizzato un oggetto piuttosto che sulla promozione di una firma o di un marchio. Per questo motivo, e per altri motivi, preferiamo fare piccole produzioni realizzando direttamente gli oggetti o collaborando con cooperative sociali legate al territorio” così spiega l’architetto Matteo Salsi, uno degli ideatori del concept Vivi Meglio di questa edizione. In concreto l’area consisterà di uno spazio aperto con sedute e piani 'appoggio di forma differenti, giochi per bambini, vegetazione e vari tipi di luminarie. I materiali utilizzati saranno principalmente il legno e il ferro il tutto spiegato con grafiche e illustrazioni.
All’interno dell’area “Vivi Verde” invece, sarà protagonista la creatività per outdoor; qui verranno messe in scena e tradotte in efficaci soluzioni le ultime tendenze di questo importante segmento del mercato dall’arredo. Piante, architetture per il verde domestico e arredi, tutto ciò che occorre per organizzare lo spazio aperto della casa, dalle terrazze ai balconi, dai giardini alle piscine. Verranno quindi proposte efficaci soluzioni per arredare e vivere al meglio gli spazi esterni; angoli essenziali per una migliore qualità della vita, confortevoli per il benessere personale o da condividere con familiari e amici.
Come già nella scorsa edizione infine, tra tutti i visitatori verrà estratto un premio, del valore di 10.000 euro che darà la possibilità al vincitore di acquistare complementi e arredi presso gli espositori aderenti all’iniziativa. “Già da tempo convivevo con il mio compagno e grazie al premio vinto mi sono decisa a comperare casa” a parlare è la vincitrice dello scorsa edizione, una ragazza di Parma con i 10.000 euro vinti ha potuto acquistare la cucina con vari elettrodomestici, il tavolo da pranzo e la camera da letto per quella che ora è la sua nuova abitazione.
VIVI MEGLIO
Creatività, Riutilizzo e Sostenibilià, al Salone del Mobile di Parma dal 28 gennaio al 5 febbraio 2012
Una sedia o un tavolo ricavati da un bancale. E’ anche questo quello che si può trovare passeggiando nell’area “Vivi meglio” del Salone del mobile di Parma. L'idea che muove gli architetti di Octopus Lab Project, il gruppo che si è occupato dell’allestimento dell’area “Vivi meglio”, e che ha creato nuovi oggetti ad hoc per il Salone del mobile di Parma è quella di realizzare uno stand concepito come uno spazio di sosta e di passaggio. Una soluzione che rappresenta un modo di lavorare e crea uno spazio in cui utilizzare direttamente i vari oggetti prodotti in pezzi unici o in serie limitata e dove la il visitatore possa rilassarsi.
La filosofia dell’area “Vivi Meglio” si basa sul riutilizzo di materiali poveri o di recupero e su una produzione artigianale realizzata direttamente da chi ha ideato il progetto; questo rende ogni oggetto unico e diverso dall'altro. Gli organizzatori della manifestazione hanno scelto Octopus Lab per l’aspetto che li caratterizza, del non realizzare oggetti in serie, preferendo investire sull'idea progettuale e su come viene realizzato un oggetto piuttosto che sulla promozione di una firma o di un marchio. La loro intenzione è quella di puntare su piccole produzioni realizzando direttamente gli oggetti o collaborando con cooperative sociali legate al territorio.
Temi cari in quest’area sono il rispetto dell’ambiente, la consapevolezza sociale e la difesa dell’immaginazione. L’obiettivo del progetto è quello di indagare in merito a queste tematiche utilizzando il confronto tra le forme di espressione più disparate, spogliando le cose da qualsiasi fanatismo o dogma ideologico e utilizzando esclusivamente l’intelligenza, la consapevolezza, la serietà e l’ironia senza aver la paura di sporcarsi le mani e di usare chiodi, martelli, calcolatrici, colori e pennarelli a china.
In concreto, “Vivi Meglio” sarà uno spazio aperto con sedute e piani d’appoggio di forma differenti, mobili tradizionali e non, vegetazione e vari tipi di luminarie. I materiali utilizzati saranno principalmente il legno e il ferro e poi saranno realizzate grafiche e illustrazioni direttamente sulle pareti. Tra gli obiettivi anche la realizzazione di piccole esposizioni di bioarchitettura e di grafica/illustrazione attraverso il lavoro di persone con cui sono in atto collaborazioni.
Tornando ad Octopus Lab Project, si tratta una rete di persone che si incontra e si confronta, a volte collabora e cerca di promuovere il proprio lavoro in vari campi d’azione. Tutto questo, spesso, perseguendo strade tra loro molto diverse. Sono queste le caratteristiche di Octopus Lab Project nato dall’esigenza di confrontarsi tra persone che vivono in luoghi diversi e che pensano e lavorano in modo differente ma che hanno la stessa precisa consapevolezza che il proprio lavoro debba interrogarsi su quel che le circonda. Le esperienze di Octopus Lab Project si sono sviluppate principalmente in quattro campi: le illustrazioni e la grafica (con la creazione di t-shirt serigrafate a numero limitato, stampe e libri illustrati), il design e la bio-architettura (con progetti basati sulla trasformazione di materiali naturali o riciclati e realizzati tramite percorsi di partecipazione sociale), la moda (tramite vestiti e accessori prodotti in modo artigianale con tessuti biologici e inchiostri naturali) e le installazioni multimediali (mediante lo sviluppo di applicazioni software, per tecnologie a basso consumo, in grado di interagire con il pubblico in tempo reale).