Salvatore Fiume
Una ventina di dipinti, disegni ne ripercorrono la produzione artistica lungo un arco di 60 anni, dagli Anni Quaranta agli Anni Novanta.
Comunicato stampa
Dopo Fiume scenografo al Museo Teatrale alla Scala, si inaugura una mostra antologica su Fiume pittore e scultore alla CONTEMPORANEA GALLERIA D’ARTE di FOGGIA giovedì 4 giugno ore 17,30 e sarà visitabile fino al 31 luglio, come evento del Centenario della nascita dell’artista nato a Comiso, in Sicilia, nel 1915.
Una ventina di dipinti, disegni ne ripercorrono la produzione artistica lungo un arco di 60 anni, dagli Anni Quaranta agli Anni Novanta.
Due i soggetti più rappresentati nell’esposizione della mostra, gli stessi che l’hanno reso unico e inconfondibile: le sue Città di statue e Isole di statue, architetture antropomorfe e zoomorfe di pietra e marmo, invenzione metafisica degli anni Cinquanta, e le sue figure femminili, trionfo di forme e colori ad ogni latitudine. Salvatore Fiume ha infatti reso omaggio alle donne che ha incontrato e ritratto nei suoi frequenti viaggi intorno al mondo: dalle somale africane alle geishe giapponesi, dalle modelle con calze rosse europee alle donne mediorientali, dalle figure mitologiche alle polinesiane.
Tra le opere esposte, a rappresentare il mondo femminile l’opera Ragazza dai capelli rossi, realizzata su una superficie specchiata, che crea un legame con lo spettatore. Poi sarà esposta una Isola di Pietra del periodo africano in cui si trovano racchiusi i segni distintivi che più hanno caratterizzato l’eclettico lavoro del maestro siciliano lombardo di adozione.
Saranno diciotto i lavori ad olio su faesite e quattro pastelli in esposizione dal 4 giugno al 31 luglio presso la CONTEMPORANEA GALLERIA D’ARTE sita a Foggia in viale Michelangelo, 65.