Samantha Torrisi – Se ogni giorno fossi lieve
nuova mostra personale di Samantha Torrisi. Un progetto con una ventina di opere recenti quasi tutte inedite, in cui l’artista catanese indaga alcune delle tematiche principali della sua pittura.
Comunicato stampa
Verrà inaugurata venerdì 21 ottobre 2022 alle ore 18.30, negli spazi della Galleria Carta Bianca di Francesco Rovella “Se ogni giorno fossi lieve” la nuova mostra personale di Samantha Torrisi. Un progetto con una ventina di opere recenti quasi tutte inedite, in cui l’artista catanese indaga alcune delle tematiche principali della sua pittura.
Alessandra Redaelli, autrice del testo critico che accompagna la mostra, scrive: «Quello che l’artista ci invita a intraprendere non è un viaggio reale, ma piuttosto un percorso di introspezione, un viaggio all’interno della mente. È qui, in questi scorci in cui il cielo è spesso protagonista, che si perdono definitivamente tutti i punti di riferimento: messo di fronte a questa traduzione così archetipica del concetto di paesaggio, lo spettatore è ammaliato da quanto di familiare vi riconosce. Il luogo preciso, quello che l’artista aveva preso a modello nel momento in cui iniziava a lavorare al progetto, nell’indeterminatezza della pennellata che si sgretola diventa non-luogo, spazio mentale. E in quanto tale, paradossalmente, diventa ogni luogo. Il viaggio dentro il dipinto si fa così esplorazione di qualcosa di familiare, come addentrarsi in un sogno ricorrente di chi ha passeggiato riempiendosi le narici degli odori resinati dei boschi. I suoi dipinti, riescono a individuare proprio quello spazio, a rendercelo visibile e accessibile, facendosi viatico del viaggio spirituale.
Ma c’è dell’altro. Se questo è possibile è anche grazie alla totale mancanza di coordinate reali. Non solo, come abbiamo già detto, che ci permettano di ricostruire un luogo, un dove. Dei paesaggi di Samantha Torrisi non è nemmeno possibile stabilire un quando, un tempo.
Per quanto sia vero che quello che il nostro occhio percepisce sono solo profili di alberi e uno scorcio di cielo, la nostra mente razionale avverte un varco tra quelle chiome, lo intuisce, e sente che qualcuno, lì, ha ricavato un sentiero. L’incanto del lavoro si pone proprio qui, in questo spiraglio di dubbio: anche quando la nebbia dilaga ovunque, in un’atmosfera quasi apocalittica, l’artista offre il suggerimento di un intervento esterno, di una purezza in qualche modo violata.
Negli ultimissimi lavori, tuttavia, le allusioni all’antropizzazione si fanno più assertive e assumono nuove connotazioni astratte. Come se il suggerimento della presenza umana a turbare la perfezione della natura non fosse più sufficiente per raccontare di un ambiente che sta soffrendo l’intervento dell’uomo e che a questo si sta sempre più ferocemente ribellando».
La mostra, che apre la nuova programmazione della Galleria Carta Bianca, sarà visitabile fino al 19 novembre, dal martedì al venerdì 11.00/13.00 – 17.00/20.00 e il sabato 11.00/13.00 in via Francesco Riso 72/b Catania.
SCHEDA
Autore: Samantha Torrisi
Titolo: Se ogni giorno fossi lieve
Curatore: Francesco Rovella
Testo critico: Alessandra Redaelli
Luogo: Galleria Carta Bianca, via Francesco Riso 72/b, 95128 Catania
Opening: venerdì 21 ottobre 2022, ore 18.30
Date mostra: 21 ottobre – 19 novembre 2022
Orari/giorni: martedì - venerdì 11.00/13.00 - 17.00/20.00
sabato 11.00/13.00 - domenica e lunedì chiuso
Per appuntamento in diversi giorni e orari
Tel. 336 806 701
Sito web: www.galleriacartabianca.it
Media partner: Balloon Project
Ingresso libero
BIO ARTISTA
(Catania, 1977) Diplomata in Pittura con il massimo dei voti all’Accademia di Belle Arti di Catania nel 2002. Vive e lavora alle pendici del vulcano Etna.
Le sue opere si trovano in diverse collezioni pubbliche e private e fa parte del SACS Archivio Artisti del Riso - Museo Regionale d’Arte Contemporanea della Sicilia. In oltre vent’anni di attività, ha partecipato a numerose mostre personali e collettive in Italia e all’estero (Spagna, Portogallo, Lituania, Turchia, Grecia, Francia).
Nel 2000 partecipa al workshop di fotografia “La dimora dello sguardo” tenuto da Mimmo Jodice a Catania e, dopo una breve residenza a Berlino, realizza nel 2003 la sua prima mostra personale dal titolo “Crossings” curata da Giuseppe Frazzetto all’Arte Club di Catania.
Tra le sue mostre personali più recenti: “Dalle parti di me” a cura di Ivan Quaroni nel 2017 alla Galleria KōArt di Catania e “Dell’infinito il nulla” a cura di Francesco Piazza nel 2019 alla Giuseppe Veniero Project di Palermo. Nel 2021 realizza il libro d’artista “Utopia del silenzio” sul progetto personale in progress dedicato a Gibellina e curato da Cristina Costanzo. Nel 2022 presenta “Se ogni giorno fossi lieve” alla Galleria Carta Bianca di Catania, con un testo di Alessandra Redaelli.
Tra le principali mostre collettive recenti: “Four2One” a cura di Isorropia Home Gallery alla Galleria Bianchi-Zardin di Milano nel 2019. Nello stesso anno partecipa al progetto “Ex Voto” promosso dalla Fondazione Maimeri e curato da Angelo Crespi e Alessandra Redaelli al Museo Marino Marini di Firenze ed è a Palazzo della Cultura di Catania per “Il tesoro di Eros” a cura di Daniela Arionte. Nel 2020 viene selezionata al Premio Basilio Cascella sul tema “Green Economy” ed è presente a “Novecento, da Pirandello a Guccione” a cura di Vittorio Sgarbi a Noto. Tra il 2021 e 2022: è tra gli artisti della mostra “Le Cento Sicilie” a cura di Diego Cavallaro e Giuseppe Vella, organizzata dal Parco Archeologico Naxos Taormina, in collaborazione con Lo Magno Arte Contemporanea al Palazzo Ciampoli di Taormina e, successivamente, all’Ex Convento del Carmine di Modica con testi critici di Ivan Quaroni e Paolo Nifosì. Partecipa a “Canone Doppio” mostra itinerante con opere su carta a cura di Francesco Piazza, con il sostegno dell’Istituto Italiano di Cultura di Atene e la Comunità Ellenica Siciliana, prima alla The Project Gallery di Atene e in seguito al Museo Riso di Palermo. Con lo stesso curatore è presente in “The Matilda effect” alla La Piana Arte Contemporanea di Palermo. È tra gli artisti coinvolti in “Visioni Oblique” il progetto di libri d’artista sulla Valle del Belìce curato da Cristina Costanzo e presentato alla Fondazione Orestiadi di Gibellina. Viene invitata alla collettiva di artiste italiane “Da Crisalide a Ribelle” organizzata da Altera Domus alla Galleria di Palazzo Nicolaci a Noto. È presente a Ragusa per il nuovo progetto “Spazio Minimo” di Clou e al MACC Museo Arte Contemporanea di Caltagirone per “Diario di Bordo” a cura di Giuseppe Cona con testi di Rocco Giudice. Sempre nel 2022 è più volte in Grecia: alla Cube Gallery di Patrasso e per le mostre “Inside the Myth” al Mulino di Pappas a Larissa in Tessaglia e “In Memory Land” in occasione del Centenario della guerra nell’Asia Minore, al Museo dei Profughi Neapolis-Sykeon di Salonicco, entrambe curate da Francesco Piazza.
Nel mese di novembre 2022 sarà presente all’Istituto Italiano di Cultura di Parigi con sei grandi dipinti e disegni per la mostra “A fleur de peau” curata da Angela Ghezzi.