Samurai! Armature giapponesi dalla Collezione Stibbert
Settanta capolavori provenienti dalla Collezione giapponese di Frederick Stibbert esposti in un allestimento emozionante che conduce il visitatore nel esotico mondo dei samurai, guerrieri coraggiosi ma anche raffinati committenti di armi e armature.
Comunicato stampa
Settanta capolavori provenienti dalla Collezione giapponese di Frederick Stibbert esposti in un allestimento emozionante che conduce il visitatore nel esotico mondo dei samurai, guerrieri coraggiosi ma anche raffinati committenti di armi e armature.
Il fascino terribile e, allo stesso tempo, seducente che le magnifiche corazze e gli stravaganti elmi riescono ancora oggi ad emanare – si pensi alle tante interpretazioni di artisti e scenografi contemporanei – è stato il punto di partenza per una mostra che mette in risalto i materiali e le tecniche artigianali grazie alle quali gli artisti giapponesi furono in grado di creare vere e proprie opere d’arte dove la potenza dell’acciaio era resa ancor più affascinante dal contrasto con gli ornamenti in seta dai colori cangianti, in pelli abilmente conciate e in splendenti lacche.
Armature impressionanti, elmi fantasiosi, lame terribili si affiancano a selle e staffe dalle forme inconsuete, paraventi dipinti e dorati, scatole in lacca colorata e brillante. E’ il corredo del Samurai, pronto a morire in ogni momento per il suo signore, ma che ama circondarsi in vita di oggetti di raffinata eleganza.
La Collezione giapponese di Frederick Stibbert (1838-1906) è una delle più importanti raccolte al di fuori del Giappone. Stibbert fu tra i primi collezionisti ad interessarsi, alla metà dell’Ottocento, alle opere provenienti dalle terre del Sol levante, e la sua raccolta ancora oggi stupisce per la ricchezza e l’importanza delle opere che conserva.
La mostra è stata realizzata con il contributo di Ente Cassa di Risparmio di Firenze. Si ringraziano inoltre Museo Salvatore Ferragamo e Marchesi de’Frescobaldi.
Catalogo Sillabe, Livorno