Sandro Mele – Ero Nessuna

La Fondazione VOLUME! inaugura Ero Nessuna, un lavoro di Sandro Mele con un testo di Silvano Manganaro.

Comunicato stampa

Il 17 dicembre 2023 dalle ore 12:00 alle 21:00, la Fondazione VOLUME! inaugura Ero Nessuna, un lavoro di Sandro Mele con un testo di Silvano Manganaro. L’artista prosegue il ciclo espositivo inaugurato più di un anno fa e che, dal 2021, invita a confrontarsi con uno spazio architettonico che viene consegnato agli artisti per essere modificato e intensificare l’esperienza del visitatore.

Sandro Mele (Melendugno, LE, 1970), diplomato all’Accademia di Belle Arti di Venezia, ha iniziato la sua carriera nello studio dell’artista romano Fabio Mauri. Attraverso il suo lavoro si è sempre occupato delle dinamiche politiche e sociali legate all’attualità, partendo da esperienze e storie di vita quotidiana. Nell’affrontare questi temi cerca una riflessione umana e profonda, con l’intento di offrire un punto di vista genuino, senza contaminazioni. Negli anni ha usato pittura, video, fotografie, installazioni e ambientazioni sonore per dare forma ad una struttura espositiva capace di creare un dialogo con il fruitore.

Negli ambienti espositivi di VOLUME! Mele ha voluto costruire un luogo permeato di messaggi, appunti citazioni e immagini rivolte ad un’ossessiva riflessione sull'articolo 3 della Costituzione Italiana: "Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge [..]”.

È proprio partendo dal concetto di cittadinanza che ha cercato di porre l’attenzione sulla dignità sociale che viene negata alle seconde generazioni di immigrati, quindi di nostri concittadini nati o cresciuti in Italia ma non riconosciuti come italiani.Come fosse un antropologo o un giornalista d’inchiesta Mele risale alla radice dell'argomento raccogliendo testimonianze dirette da chi questa situazione la sta vivendo in prima persona.

Sono infatti le storie personali di Fioralba Duma (Scutari, 1990) e Karen Ducusin (Messina, 1994) a riempire gli ambienti di VOLUME! e a farci letteralmente immergere nella quotidianità, nelle riflessioni e nelle testimonianze di chi vive in un limbo legislativo che porta a gravi conseguenze pratiche, emotive e politiche. Con questo lavoro Sandro Mele ha l'esplicita intenzione non solo di far conoscere, ma di coinvolgere e sensibilizzare chi non sa e chi non vuole sapere.

Si ringraziano le associazioni Italiani senza cittadinanza e UNIA – Unione Italiana Apolidi per la collaborazione.

Esposizioni personali: 2021 "L’altra America", a cura di Adalberto Abbate, Palermo - Spazio Rivoluzione; 2020 “Paradigma” a cura di Raffaele Gavarro, Roma – Albumarte; 2019 “In mezzo ai fuochi” a cura di Sabato Angero, Saviano (Na) - Saaci / Gallery; 2019 “Appunti per una rivoluzione” a cura di Luca Garofalo, Milano – Botteghe Immagine – Centro Fotografico Milano; 2015 “Sacrosantum” a cura di Adalberto Abbate e Maria Luisa Montaperto - Oratorio San Mercurio, Palermo; 2015 “A qui todo bien” a cura di Raffaele Gavarro, Bruxelles - Morelli  Contemporary Gallery; 2015 “Spunti per l’avvenire” a cura di Raffaele Gavarro, Bologna - Galleria AF Contemporary; 2013 “The American Brothers” a cura di Raffaele Gavarro, Venezia - Galleria Michela Rizzo; 2010 “Lucha” Fondazione VOLUME! a cura di Raffaele Gavarro, Roma - Officine Farneto; 2006 “Campo Argentino” a cura di Raffaella Guidobono, Roma – Galleria L’Union