Sandro Negri – Padre natura
Sandro Negri è artista fadele, curioso della Natura, caparbio nel voler cogliere. Energico nel suo dire, strappa colori da tubi e barattoli, li spande, li mescola, li gratta, li scava.
Comunicato stampa
L’artista Sandro Negri viene ricordato con l’esposizione “Padre natura” alla Galleria Arianna Sartori di Mantova in via Ippolito Nievo 10.
La mostra, voluta e curata dai figli Fabio e Carolina Negri, si inaugurerà sabato 29 novembre alle ore 17.00.
Padre Natura
La Natura è artista. Spinge alberi fuori dalla terra, colora di tramonto, bagna di pioggia e offusca di nebbia. Arrossisce di fuoco e sbianca di ghiaccio. La natura consuma montagne e scorre le acque, porta a vita nuova ed invecchia l'Uomo e le sue cose.
Sandro Negri è artista fadele, curioso della Natura, caparbio nel voler cogliere. Energico nel suo dire, strappa colori da tubi e barattoli, li spande, li mescola, li gratta, li scava. Getta un ponte tra il tutto ed il tempo dell'Uomo, ricordandoci l'eterno ciclo del divenire. Un tramite tra l'Uomo e le Emozioni della Natura (o la natura delle emozioni?). Un legame di speranza, la speranza che un giorno l'uomo torni in intimità con la Natura da cui ha voluto scioccamente alienarsi. Un rivenire Madra Natura tramite le opere di Sandro. Padre Natura.
Sandro Negri nasce nel 1940 a Virgilio (Mn). Muore a Mantova il 10 agosto 2012. Dipinge in solitudine e solo nel 1970 esordisce con una mostra personale a Luzzara (Re), dove incontra Cesare Zavattini che lo incoraggia a proseguire nell’attività artistica. La sua prima monografia a cura di Adalberto Sartori viene pubblicata nel 1976 con la prefazione di Dino Villani. Artista versatile, nel 1981 viene invitato dal comune di Virgilio (Mn) a partecipare ad una mostra celebrativa per il Bimillenario Virgiliano. Nel 1989 apre un atelier a Parigi. Nel 1991 riceve l’incarico di eseguire manifesti pubblicitari per il film “Vincent e Theo” di Robert Altmann sui due fratelli Van Gogh. Nel 1993 allestisce in Palazzo Ducale di Mantova una retrospettiva, accompagnata da catalogo edito da Electa, e l’anno seguente presso !a Rocca Normanna, in collaborazione con il Comune di Paterno (Ct). Nel 1995 apre uno studio a Montanara di Curtatone (Mn), nel seicentesco Palazzo Cavalvabò. Dal 1997 due disegni di Negri entrano a far parte della collezione permanente “Vivian and Gordon Giikey” del Portland Art Museum. Nel 2001, in occasione dell’apertura del Palazzo del Plenipotenziario a Mantova, è invitato per un’antologica con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura della Provincia di Mantova. Nel 2002, in collaborazione con la londinese “Gagliardi Gallery”, viene allestita una mostra al “Thè Lord Leighton House Museum” di Londra che riscuote un notevole successo di critica e di pubblico. Partecipa alla mostra itinerante in Spagna Pàginas desde Lombardia un Museo de Arte Contemporaneo. Nel 2004 inaugura un’altra sede a Portland (USA); lo stesso anno Silvana Editoriale inquadra la sua opera con una pubblicazione di grande rilievo a firma di Raffaele De Grada e Claudio Rizzi. È invitato alla rassegna Poetiche del ‘900 a Castel Ivano (Tn). Nel 2005 l’evento Pàginas desde Lombardia - Itineranti di ritorno si ripropone in Italia al Civico Museo di Maccagno. Nella stessa sede partecipa alla mostra Metafore di Paesaggio, quindi al Museo d’Arte Moderna di Gazoldo degli Ippoliti (Mn), e allo Spazio Guicciardini di Milano. Sempre nello stesso anno, in occasione di una personale a Milano, Rossana Bossaglia firma la presentazione in catalogo. Nel 2006 ordina l’ampia antologica Evocate immagini al Civico Museo Parisi Valle di Maccagno (Va) a cura di Claudio Rizzi, con catalogo edito da Nicolini Editore. Sempre a Maccagno partecipa alle mostre Acquisizioni 2006 e ad Arte Contemporanea in Lombardia - Generazione anni ‘40. Nel 2008 Swatch Group, in collaborazione con la gioielleria Azzali 1881 di Mantova, sceglie Negri per celebrare i suoi venticinque anni di attività e consente all’Artista di personalizzare una serie di 299 orologi, pezzi unici presentati nel suo atelier in una giornata-evento dedicata ai collezionisti degli Swatch Club. Nel 2010 una mostra allestita presso la “Brian Marki Fine Art” di Portland, negli Stati Uniti, e un catalogo monografico con interviste all’artista e testimonianze di collezionisti statunitensi hanno celebrato i suoi primi cinquant’anni di pittura. Nel 2011 è stato invitato a Mosca come protagonista assoluto di un evento a lui dedicato nella sede Mercedes e per allestire una personale nella galleria Bogolubov Art. All’inizio del 2012 con la sua mostra “Omaggio alla letteratura di Virgilio”, esito di un laboratorio tenuto da Negri con seicento allievi dell’Istituto comprensivo di Virgilio già presentato in anteprima durante il Festivaletteratura 2011, è stato riaperto al pubblico il restaurato Museo Virgiliano di Pietole (Mn), luogo natale del poeta latino e dell’artista. Nello stesso anno il Centro Studi dell’Associazione Postumia ha accolto nella sede di Gazoldo degli Ippoliti una sua mostra dedicata alle opere degli anni Settanta e Ottanta e intitolata “Le origini e le radici”.