Sandro Sanna – Alcuni indizi
L’apertura dello spazio con una esposizione di alcuni lavori di Sandro Sanna è la prima tappa di un’attività che ci auguriamo intensa anche grazie a chi a vario titolo vorrà condividere il progetto.
Comunicato stampa
Timía edizioni fondata da Silvia Massotti e Claudio Presta, è nata nel 2015. Timía, dal greco θυμός significa, nelle prime accezioni del termine, “animo, coraggio, intraprendenza”. Con queste premesse abbiamo voluto creare un “cenacolo”, nel solco della tradizione editoriale italiana. L’apertura dello spazio con una esposizione di alcuni lavori di Sandro Sanna è la prima tappa di un’attività che ci auguriamo intensa anche grazie a chi a vario titolo vorrà condividere il progetto.
Lo STUDIO PRESTA di Claudio e Adriano Presta, è uno studio di architettura che oltre all’attività progettuale si occupa di rilievo, dedicato in special modo ai beni culturali, attraverso le più avanzate tecnologie.
In questa mostra, introdotta da un testo di Massimo Locci, viene proposta una selezione di opere, che tracciano un parziale percorso della ricerca dell’artista.
Sandro Sanna (1950), nasce a Macomer, vive e lavora a Roma. Scrive Lorenzo Canova sulle "metamorfosi di luce" di Sanna: "L’artista riscopre antiche visioni cosmologiche con uno sguardo visionario sospeso tra passato e futuro, in un vortice di forme rinate dal nero per divenire tagli di luce assoluta che aspirano a dare ordine e misura all’infinito. Nel suo raffinato e intenso uso della geometria, dell’oro e degli splendori cangianti del metallo, Sanna rimedita e rinnova quindi i motivi cosmologici e metaforici delle forme che nella loro natura splendente uniscono terre e religioni, le decorazioni di chiese, templi e moschee per alludere alla perfezione matematica dell’universo retto e dei suoi enigmi".
Numerose le esposizioni in Italia e all’estero fra cui, : la X Quadriennale d’Arte di Roma del 1975, la Biennale d’Arte Città di Milano nel 1989 e nel 1993; il Premio Marche nel 1990, nel 2000 a Palazzo De Riso Gagliardi di Vibo Valentia mostra personale Omaggio a Giuseppe Berto, con opere realizzate tra il 1990 e il 2000 nel 2001, l’ottava Biennale Internazionale del Cairo e, nel 2004, la grande mostra antologica nel Museo Nazionale d’Arte della Romania, presso il Palazzo Reale di Bucarest, e nel Museo Nazionale d'Arte della Moldova a Chisinau. Nel 2005 ha partecipato all’Esposizione Universale di Aichi, e ha realizzato una mostra personale negli Stati Uniti con tappe nelle città di Los Angeles, San Francisco, Chicago e Washington. Nel 2006 ha partecipato in Cina all’iniziativa "Natura e Metamorfosi" fra Pechino e Shanghai, dove è poi tornato nel 2008. Ha presenziato alla rassegna "Mito e Velocità", tenutasi nel 2008 nelle Scuderie del Cremlino a Mosca. Fra gli altri riconoscimenti, nel 2010 l’Accademia Nazionale dei Lincei gli ha attribuito, con l’opera "Meteora"(2003), il Premio Leonardo Paterna Baldizzi per la scultura. Nel 2011 partecipa a Percorsi riscoperti dell’arte italiana nella VAF- Stiftung 1947-2010 presso il MART di Rovereto, a Il Palazzo della Farnesina e le sue collezioni al Museo dell’Ara Pacis di Roma e alla 54ª Biennale di Venezia. 2012 personale presso la Galleria Pièce Unique di Beirut, Libano. Nel 2013 Universi Vibranti, personale presso la galleria Arte Cortina di Milano. 2017 “A geometria da natureza” personale presso l’IIC di Lisbona. E' presente nella collezione della GNAM di Roma con Cosmogonia 2001.
Hanno scritto di Sandro Sanna: L. Airos, V. Apuleo, Alan G. Artner, P. Balmas, E. Bilardello, F. Briguglio, M. Calvesi, L. Canova, A.Capaccio, S. Capolongo, L. Caramel, M. Carboni, C. Carlino, V.Ciarallo, A. Dambruoso, Jessica Dawson, T. D’Achille, F. D’Amico, M. De Candia, N. Encolpio, L. Fantò, M. G. Ferrarini, P. Ferri, G. Franceschetti, M. Gallo, S. Guarino, D. Guzzi, Soh Joo, L. Mango, F. La Manna, L. Mattarella, L. Meneghelli, M. Meneguzzo, A. Monferini, M. Novi, Raluca Patru, V. Perna, Federica Pirani, Fresia Rodriguez Cadavid, Sergio Rossi, F. Ruggeri, Lina Santos, S. Schiesaro, P. Serra Zanetti, F. Simongini, G Simongini, C. Siniscalco, L. Tallarico, Marisa Vescovo, E. Vitaliano, Paula Voicu, John Yau, R. Zuccaro.