Santiago Evans Canales – Incendios y sombras

Informazioni Evento

Luogo
NICOLA PEDANA ARTE CONTEMPORANEA
piazza Matteotti 60 (int. Palazzo Palladini - piano terra), Caserta, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
24/09/2022

ore 18

Artisti
Santiago Evans Canales
Generi
arte contemporanea, personale

Prima mostra personale in Italia dell’artista messicano Santiago Evans Canales, dal titolo “INCENDIOS Y SOMBRAS”.

Comunicato stampa

La Galleria Nicola Pedana ha il piacere di presentare presso il suo spazio espositivo, sito a Caserta in piazza Matteotti 60, la prima mostra personale in Italia dell’artista messicano Santiago Evans Canales, dal titolo “INCENDIOS Y SOMBRAS”. L’intero progetto di mostra è a cura di Nicola Pedana ed è accompagnato da un testo critico di Domenico de Chirico. Inaugurazione sabato 24 settembre alle ore 18:00.

“Incendios y sombras” nasce dall’idea di raccontare il rapporto complesso che intercorre tra la luce e le sue ombre. L’artista plasmando la luce-materia, sempre carica di energia e in continuo movimento, come una sorta di fascio luminoso vibrante, ne rinvigorisce l’intensità che si fa sempre più luminosa così da far sparire i soggetti persino nei dettagli che risultano essere più descrittivi e minuziosi. Da questo rapporto di luce ed ombra, gli spazi creano composizioni complesse: possono rendere piccola la figura, distorcendola, o addirittura possono restituirla come un’ombra che sembra essersi insinuata nell’opera pur non essendo di fatti del tutto presente. Come suggerisce l’artista, è possibile pensare al dipinto come ad un’immagine fissa, probabilmente di un film noir in bianco e nero, dove l’aggiunta del colore diviene centrale, estendendosi e arricchendosi di equilibri percettivi. I soggetti si muovono in scenari astratti oscillando tra finzione e immaginazione infantile, donando ai dipinti forme sinuose e trepide. Queste traggono ispirazione dai viaggi, dalla vita privata ma anche da personaggi storici. In un gioco fatto principalmente di osservazioni, le opere si muovono dall’astrazione alla rappresentazione, usando tutti questi elementi per restituire un universo che non si ferma alla superficie statica del dipinto. In questo processo di immersione, Canales cerca di comunicare attraverso la sua ricerca un’empatia estetica che mette in comunicazione l’opera e chi la fruisce.