Sara Bachmann

Figure pop dagli occhi grandi e dalle bocche a forma di cuore in contrasto e armonia con la storia e la tradizione. Prerogativa dei suoi lavori è il processo di fusione tra i soggetti immaginari e gli elementi del folklore sardo.

Comunicato stampa

Memento Arte apre le porte di Josto al Duomo a Sara Bachmann.

Nel periodo della Sartiglia e per tutto febbraio, Oristano potrà conoscere il mondo delle amiche di Fraya. “Janas, Principesse e Cavalieri dell’ isola di Sardegna” troveranno posto nella mostra curata dalle dottoresse Desiree Spadafora e Claudia Loi nello spazio espositivo dell’Hotel Duomo.

Artista dolls, Sara Bachmann da una parte ritrae soggetti del mondo del folklore sardo, dall'altra si avvicina al fantastico; la fiaba, viene spesso ripresa nelle sue opere, tramite rappresentazioni di forme e colori, che richiamano il linguaggio infantile.
Figure pop dagli occhi grandi e dalle bocche a forma di cuore in contrasto e armonia con la storia e la tradizione. Prerogativa dei suoi lavori è il processo di fusione tra i soggetti immaginari e gli elementi del folklore sardo.
Nasce così un processo di alterazione dei significati più convenzionali fino ad evocare mondi antichi intrisi di mistero.
L’artista utilizza colori decisi, realizzando accostamenti cromatici a contrasto: rosso/bianco, giallo/verde, viola/celeste. Le silhouette vengono semplificate in forme geometriche che si stagliano su fondo monocromatico. I disegni di piccolo formato frammentano l’immagine, la miniaturizzano, fino a rendere la visione un gioco privato tra spettatore e opera.

L’artista danese ha frequentato il liceo artistico privato di Rudolf Steiner ad Aarhus, ed ha proseguito il percorso artistico, presso l’Accademia di Belle di Firenze, laureandosi in scenografia.
Inizia prestissimo ad esporre in mostre collettive e personali ad Aarhus e Copenaghen (2000-2001), successivamente prende parte alle diverse manifestazioni artistiche della realtà fiorentina tra cui ricordiamo nel 2003 la mostra “Il Bisonte” presso il museo degli Uffizi e nel 2006 l’allestimento per Pitti Uomo, per il marchio Brogden.
Trasferitasi in sardegna espone in importanti manifestazioni artistiche collettive e personali, tra cui citiamo nel 2010, “Contenitori al T” , “siediTi al T” “T regalo” presso T-Hotel di Cagliari, nel 2011 Mostra e presentazione de ”Le Amiche di Freya”, presso lo spazio di Molo Brin di Olbia, nel 2012 mostra di pittura “Le Amiche di Freya” 2°festival del folklore di San Pantaleo OT, nel 2012 mostra “Le Amiche di Freya” festival internazionale Valle del Lerno Padru OT.