SchioDesignFestival
Dieci aziende accompagnate ciascuna da una coppia di designer senior e junior presenteranno ufficialmente al pubblico i loro prototipi progettati in ottica di design in un originale percorso espositivo all’interno della suggestiva Fabbrica Saccardo di Schio.
Comunicato stampa
Giunto alla quinta edizione, SchioDesignFestival si configura quale asse portante
della ricerca e della sperimentazione di design nel territorio, come vetrina di
promozione del saper fare, occasione di generazione e scambio di idee, esito di
progetti intelligenti.
Con 54 aziende coinvolte, oltre 120 designer, 18.000 visitatori nelle prime 4
manifestazioni, SchioDesignFestival è un appuntamento di prestigio che strizza
l’occhio al tessuto produttivo locale, promuovendo il territorio che lo ospita. Anche
quest’anno Fabbrica Saccardo, cornice suggestiva e accogliente, ospiterà la
manifestazione, in programma dal 20 febbraio al 1 marzo.
Le dieci aziende protagoniste dell’evento 2015 si presenteranno attraverso
altrettanti prototipi inediti: frutto di un iter progettuale, di una collaborazione
sinergica con designer senior e junior, di una spinta propulsiva animata anche da
Design Factory, corso di formazione promosso da SchioDesignFestival grazie alla
presenza e alla testimonianza di personalità di spicco del mondo universitario e
manageriale.
A far scena di sé saranno prototipi di industrial design come: oggetti di illuminazione
tecnica grazie a NovantaDieci by Belfiore con l’apporto dei designer Raffaello
Galiotto ed Elisa Sperotto; boiserie in legno grazie a Corà Legnami con Massimo
Broglio e Arianna Girardello; vasi per fiori e piante grazie a Deroma con Giorgio
Parise e Giovanni Gamba; packaging multifunzionali grazie a Lika con Laura Moretto
e Anna Lorenzi; illuminazioni a led grazie a Olev by Clm con ArchitecnoAssociati e
Giacomo Lucchetta. E ancora: macchine confezionatrici grazie a PFM Packaging
Machinery con Luca Zefiro e Saverio Bonato; valvole per l’industria del cioccolato
grazie a Rizzato Inox Group con Francesco Orrico e Luca Albanese; scale elicoidali
grazie a Rizzi con Carlo Caretta Liliana Depau Arch. Associati e Federico Bertolo; piani
cottura grazie a Smalvic con Studio Brogliatotraverso; impianti per spillare birra
grazie a Ugolini con Anagrammarchitettura, Laura Modoni, Sofia Bordoni e Alberto
Covallero.
Il Festival, avendo quale fulcro i dieci prototipi, intende irradiarsi attraverso eventi
complementari e significativi. A partire dalla conferenza di apertura, venerdì 20
febbraio alle 18.30, in cui personalità di spicco della creatività industriale e del
mondo aziendale avranno modo di confrontarsi sul ruolo centrale del design quale
fattore strategico per affermarsi e vincere le sfide dei mercati globali. Interverranno
Lucilla Premazzi, direttore vendite di Bialetti Industrie, Mauro Cereser, senior
designer De Longhi Group, Paola Gasparini, AD di Smalvic e presidente
raggruppamento Schio_Thiene Confindustria Vicenza, e Dario Loison, Dolciaria
Loison che ha portato i suoi prodotti dolciari di alta qualità e sinonimo di Made in
Italy in tutto il mondo.
Al termine di questo primo e incisivo appuntamento saranno svelati i prototipi, le
star della manifestazione, nella Sala Turbine di Fabbrica Saccardo, luogo evocativo e
denso di tradizione.
Martedì 24 febbraio il festival indosserà il cappello da chef. Saranno infatti preparati
e degustati piatti originali e dedicati, in un evento show-cooking: SchioDesignFood, in
cui cinque chef stellati interpreteranno le sfaccettate anime della cucina veneta. A
proporre le proprie creazioni culinarie saranno Corrado Fasolato de Spinechile Resort
(Schio), Mara Zanetti de Ristorante Osteria da Fiore (Venezia), Raffaele Ros de
Ristorante San Martino (Scorzè), Fabrizia Meroi de Ristorante Laite (Sappada), Dario
Loison de Il Panettone dal 1938 (Costabissara). L’evento è a pagamento e a numero
chiuso.
Venerdì 27 febbraio, alle 20.30, protagonista sarà l’eccellenza del Made in Italy, nella
presentazione curata da Marco Bettiol, ricercatore in Economia e Gestione delle
Imprese presso il Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali dell’Università di
Padova, con la sua ultima pubblicazione: “Raccontare il Made in Italy: un nuovo
legame tra cultura e manifattura”. La serata vedrà anche la testimonianza
dell’imprenditore Giovanni Bonotto e la presenza, nella veste di moderatore, di Luca
Barbieri, coordinatore editoriale de Corriere Innovazione.
Ad avvolgere di una sensuale sonorità i luoghi del Festival interverrà sabato 28
febbraio, alle 21:00, Patrizia Laquidara, cantante, autrice e compositrice, considerata
una delle punte di diamante del panorama musicale italiano per la sua voce “di
rottura”, al contempo sinuosa e dirompente. Sarà accompagnata, in una
performance live, dal chitarrista Peo Alfonsi (biglietti disponibili presso Discovery di
Schio).
La mostra dei prototipi sarà visitabile per tutte le giornate del festival dalle 15 alle
18.