Scienza3

Attività, seminari, convegni, laboratori aperti per avvicinare la scienza al grande pubblico e sensibilizzarlo alla cultura scientifica.

Comunicato stampa

Roma ospita il 50 per cento dell'attività scientifica nazionale. Il III Municipio, a sua volta, è l’area della città con la più alta concentrazione di istituzioni scientifiche. Quattro premi Nobel hanno abitato le vie del Municipio: Daniel Bovet, Ernest Boris Chain, Enrico Fermi e Rita Levi Montalcini.

Per valorizzare questo patrimonio di saperi è nato il Festival Scienza3, promosso da Roma Capitale, Municipio III -Assessorato alla Cultura del III Municipio e dall’ associazione culturale FormaScienza, in collaborazione con Zètema Progetto Cultura.
Nel progetto anche i principali enti scientifici presenti nel territorio: il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), l'Università "La Sapienza", l' Istituto Superiore di Sanità, l'Accademia delle Scienze, l' Istituto di Alta Matematica, l’Istituto Pasteur, il Movimento di Cooperazione Educativa (MCE).

Il Festival Scienza3, giunto alla settima edizione, vuole essere l'ideale “trait d'union” tra due mondi idealmente distanti ma vicini spazialmente, riprendendo la funzione didattica e didascalica degli Istituti di ricerca: avvicinare il grande pubblico al del funzionamento di ciò che è intorno a noi.

Da sabato 13 a domenica 21 aprile 2013 il territorio del III Municipio ospiterà seminari, convegni, dibattiti scientifici, mentre i ricercatori apriranno le porte degli Istituti di ricerca e le scuole del Municipio proporranno programmi specifici per le scuole e “per tutti”.

Dalla genetica all'astronomia, dalla chimica alla biologia, dalla fisica acustica a quella nucleare spiegate attraverso giochi, teatro, letteratura, esperimenti, fumetti e quant'altro possa semplicemente incuriosire, se non attrarre, occhi e orecchie spesso disattente. La conferenza stampa di giovedì 4 aprile, tenutasi alla Biblioteca dell'Accademia delle Scienze, ha visto protagonisti l'Assessore alla cultura e all'istruzione del III municipio, Valentina Grippo, il consigliere del MIUR Carmine Marinucci, la Presidente dell'Accademia delle Scienze Emilia Chiancone e la coordinatrice delle attività di Scienza3, Cinzia Belmonte dell'associazione FormaScienza.

“Scienza3 è un progetto ambizioso – spiega Valentina Grippo, Assessore alla Cultura e all'Istruzione del III Municipio di Roma e presidente del Tavolo della Scienza – e di altissimo valore sociale e culturale. La qualità degli eventi, la perizia e la cura con la quale vengono trattati temi riferiti ai massimi sistemi è tale da renderlo un Festival di rilevanza nazionale. Quest'anno, inoltre, vogliamo legare idealmente il Festival all'impegno per la ricostruzione di quello che era diventato il punto di riferimento per la didattica scientifica in Italia: Città della Scienza di Napoli. Abbiamo fatto un lavoro di collante: qui c'è lo spazio, qui l'intelligenza, qui le scuole che ascoltano, qui l'istituto che può parlare. L'ente locale di prossimità è vitale. Se è in grado di prendere tutti i livelli che insistono su quel territorio è vitale. Allora quella replicabilità è trasversale, si deve fare su teatro, scrittura, musica. Humus artistico fortissimo sul territorio che potrebbe arrivare alla gente se comunicato correttamente. La matrice orizzontale è sul tema scientifico estendendosi su questo municipio e provando a espandersi sia in Regione che verso l'Europa”.

Per la professoressa Emilia Chiancone: “Il programma di quest'anno è intrigante, accattivante, allettante, giochi per i ragazzi. Il nome stesso di alcuni eventi suscita la curiosità di ragazzi e pubblico. C'è un perfetto equilirio fra tematiche importanti e giocose, insieme a quelle più serie riservate magari a persone più colte. Quelli scientifici sono argomenti che ormai devono far parte della nostra cultura. La cultura è anche cultura scientifica”.

Carmine Marinucci ricorda il suo impegno nell'ideazione e nella crescita di Città della Scienza di Napoli e lo lega idealmente all'esperienza di Scienza3. Sviluppa inoltre l'idea di “Modello III Municipio” che: “è quello che oggi dà forza a questa iniziativa. Il modello partecipativo. Come biologo per me è fondamentale la diversità. Scienza 3 riesce a mettere insieme istituzioni diverse che si riconoscono nella propria diversità. Ognuna ha il suo ruolo, ognuno il suo obiettivo ma, nonostante questo riescono a concepire uno scopo comune. È questo il grande valore che è germinato e diventato progetto all'interno di questo Municipio. Ora l'impegno si sviluppa per Europa 2020 e speriamo che l'impegno per la divulgazione scientifica ricopra un ruolo importante durante la presidenza di turno dell'Unione Europea che all'Italia spetterà nel secondo semestre del prossimo anno”.

Cinzia Belmonte ha chiuso gli interventi parlando della genesi del Tavolo della Scienza e di Scienza3 “L'idea era valorizzare quello che esisteva, una miniera di conoscenze, Prendendo a spunto quello che Achille Bonito Oliva ha fatto al Pastifico Cerere, aprendo gli atelier degli artisti, abbiamo chiesto ai ricercatori di aprire le porte dei laboratori scientifici e di raccontarci quello che avveniva all'interno degli istituti di ricerca. Abbiamo voluto coinvolgere i ricercatori in questo racconto. Per questo è stato indispensabile l'apporto delle associazioni che si occupano di comunicazione e di didattica e scuole. Moltissimi progetti si svolgono nelle scuole o progettati insieme alle scuole, che diventano centri di promozione culturale per il territorio. È un progetto gigantesco: la qualità di questo festival è garantita dai singoli partner. Qui dentro c'è una miniera d'oro, fatta di persone e conoscenze.”