Scripta – Antonello Tolve
Secondo appuntamento della stagione 2013-2014 di scripta, il progetto di Pietro Gaglianò che apre lo spazio della Libreria Brac al pubblico di studiosi, artisti e appassionati in un calendario di conversazioni con gli autori, sui loro libri e sui temi del contemporaneo.
Comunicato stampa
scripta
l’arte a parole
ciclo di presentazioni con autori e curatori di edizioni sulla critica d’arte contemporanea
a cura di Pietro Gaglianò
Libreria Brac, Firenze
martedì 29 ottobre ore 18.00
Antonello Tolve
presenta
Ubiquità.
Arte e critica d’arte nell’epoca del
policentrismo planetario
Quodlibet edizioni
Secondo appuntamento della stagione 2013-2014 di scripta, il progetto di Pietro Gaglianò che apre lo spazio della Libreria Brac al pubblico di studiosi, artisti e appassionati in un calendario di conversazioni con gli autori, sui loro libri e sui temi del contemporaneo. Con i suoi incontri nel tardo pomeriggio scripta conferma un appuntamento per il confronto sui linguaggi dell’arte, un’occasione di approfondimento e di scoperta tra i titoli della più recente e meno convenzionale letteratura critica.
Il libro: In questo volume Antonello Tolve studia questioni specifiche dell’opera di alcuni artisti contemporanei, in particolare Gino De Dominicis e Giuseppe Stampone, che hanno posto l’accento sulle varie declinazioni della creatività umana. Ubiquità, obliquità e zapping planetario, Finis terrae. I transiti dell’arte, Elogio della moltitudine. Ritratto dell’artista plurale e Atteggiamenti romantici nell’arte d’oggi sono riflessioni che, assieme all’analisi dettagliata di alcuni spazi interattivi – Vip Art Fair, Google Art Project, The Museum of Me e Adobe Museum of Digital Media – disegnano un percorso serrato tra le maglie dell’arte contemporanea, dei comportamenti pedagogici e delle antropologie attuali.
L’autore: Antonello Tolve (Melfi 1977) è docente presso l’Accademia di Belle Arti di Macerata. Studioso delle esperienze artistiche e delle teorie critiche del Novecento con particolare attenzione al rapporto che intercorre tra arte, critica d’arte, antropologia e strumenti pedagogici, ha pubblicato in questo ambito numerosi saggi. Critico d’arte, collabora regolarmente con diverse testate del settore. Tra i suoi libri, Giardini d’utopia (2008), Gillo Dorfles. Arte e critica d’arte nel secondo Novecento (2011), Giuseppe Stampone. Estetica
Neodimensionale / Neodimensional Aesthetics (2011), Bianco-Valente. Geografia delle Emozioni / Geography of Emotions (2011), Maria Crispal. Icona Connettiva / Connective Icon (2012), ABOrigine. L’arte della critica d’arte (2012).
Prossimi appuntamenti con scripta
14 novembre Lucilla Meloni, Arte guarda arte, edito da postmedia
4 dicembre Anna Detheridge, Gli scultori della speranza, edito da Einaudi.
Gli incontri avranno inizio alle ore 18.00