Scritture di Luce 2012 – Isabella Pedicini
Quarta Edizione della Rassegna “Scritture di Luce”, appuntamenti con gli autori e i fotografi, organizzata dall’Associazione Culturale Deaphoto (www.deaphoto.it) in collaborazione quest’anno con la Libreria Brac e le Case Editrici Arterigere, Postcart e Contrasto.
Comunicato stampa
Incontro con ISABELLA PEDICINI
“Francesca Woodman. Gli anni romani fra pelle e pellicola” (Contrasto)
In questo volume Isabella Pedicini compone un ritratto del tutto inedito della grande fotografa Francesca Woodman, studiando il suo periodo romano. Attraverso l’analisi delle immagini, dei carteggi privati, degli appunti sparsi che Francesca Woodman ha lasciato ai suoi amici romani, come attraverso le testimonianze di chi ha condiviso con lei questo periodo creativo. È il 1977. A diciannove anni Francesca Woodman è a Roma per un soggiorno studio. Figlia d’arte, studentessa presso il Rhode Island School of Design di Providence, Roma è per lei quel luogo e quel momento in cui le suggestioni estetiche e stilistiche già coltivate in America arrivano a definitiva maturazione.
Francesca Woodman nasce nel 1958 a Denver, Colorado. Cresce in una famiglia di artisti e scopre presto la fotografia cominciando a sviluppare le sue immagini all’età di 13 anni. Frequenta la Rhode Island School of Design e nel 1977-78 trascorre un anno a Roma dove frequenta la libreria antiquaria Maldoror e gli ambienti del Gruppo di San Lorenzo . Tornata in America, si trasferisce a New York. Nel 1981 viene pubblicato Some disordered interior Geometries, uno dei sei quaderni fotografici progettati durante il soggiorno romano e reperiti nella libreria Maldoror. Sempre nel 1981, all’età di 23 anni, si toglie la vita. Le sue fotografie sono state esposte in numerose mostre e fanno parte di molte collezioni museali.
Isabella Pedicini scrittirice e critica d’arte, nasce a Benevento nel 1983. Giornalista pubblicista, è laureata in Storia dell’arte presso l’università La Sapienza di Roma. Ha collaborato per anni con la libreria-galleria “il museo del louvre” di Giuseppe Casetti. Attualmente, lavora presso la Fondazione Pastificio Cerere di Roma.