Se mi dura questo entusiasmo finirò come Narciso
Un viaggio fotografico nella vita della grande attrice.
Parte I Eleonora e Venezia.
Comunicato stampa
«Se mi dura questo entusiasmo finirò come Narciso». Un viaggio fotografico nella vita della grande attrice.
Parte I Eleonora e Venezia
La mostra, a cura di Maria Ida Biggi e Marianna Zannoni, è il primo appuntamento di un ciclo di tre esposizioni che si terranno in Stanza Duse in preparazione delle celebrazioni del 2024 per il centenario dalla morte della famosa attrice
Dopo oltre due anni riapre al pubblico la Stanza Duse, uno spazio permanente dedicato alla memoria della grande attrice italiana, pensato per rendere visibile l’archivio personale di Eleonora Duse conservato sull’Isola di San Giorgio. L’Istituto per il Teatro e Melodramma, diretto da Maria Ida Biggi, presenta una serie di mostre preparate in occasione della grande ricorrenza del 2024, che celebra i cento anni dalla scomparsa e che vogliono indagare un particolare aspetto della vicenda biografica e artistica dell’attrice italiana: il rapporto dell’attrice con Venezia e il Veneto (2022), il successo in Italia nel contesto teatrale nazionale (2023) e la fama internazionale (2024).
La prima di queste esposizioni dal titolo «Se mi dura questo entusiasmo finirò come Narciso». Un viaggio fotografico nella vita della grande attrice. Parte I Eleonora e Venezia (13 maggio – 16 dicembre 2022), a cura di Maria Ida Biggi e Marianna Zannoni, vuole enfatizzare il legame della Duse con la città lagunare e con l’intero territorio veneto. Per l’occasione verrà esposta una ricca selezione del fondo fotografico dell’Archivio Duse, che ritrae l’attrice in momenti privati e mentre posa in abiti di scena, insieme a una serie di oggetti e documenti appartenuti all’attrice italiana.
La Stanza di Eleonora Duse sarà visitabile solo su prenotazione contattando il numero 041 2710236 o scrivendo all’indirizzo [email protected].