Sebastiano Fischer – Kaggiar
Il Castello di Pantelleria ospita una mostra di ceramica contemporanea.
Comunicato stampa
Ammaliato dalla realtà che lo circonda, l’artista assorbe e fa propri gli imput dell’ universo attorno a sè, prima fra tutti l’isola di Pantelleria, un spazio di confine ed incontro tra due grandi culture, un luogo di un enorme fascino materico. Un microcosmo unico, ricco di colori contrastanti e di incantevoli sfumature. I verdi e i celesti dei fondali, i rossi cupi del tufo, il bianco dei tetti, i blu infiniti del mare profondo, le crepe e le ruggini sulle maestose rocce metalliche, bombe laviche, spugne marine, cristalli e vento. Tutto questo viene catturato e imprigionato nel suo lavoro. Gli smalti e gli effetti che contraddistinguono queste ceramiche sono stati formulati e creati prova dopo prova, frutto di una lunga ricerca durata anni e in continua evoluzione. Oltre ad usare i tradizionali elementi per ceramica, vengono impiegati anche molti materiali trovati sull' isola di Pantelleria. Raccolti nei pendii delle montagne, nelle valli e lungo la costa marina, vengono poi miscelati e sposati tra loro per creare innumerevoli sfumature di tono e di superficie. Terre rosse, gialle e ocra, pietre macinate, quarzi, argille locali, sale marino, detriti ferrosi, sodio e potassio del lago vulcanico, alghe, ceneri, carbonati, silicati… Innumerevoli elementi che dosati e uniti sapientemente formano una magica alchimia fissata per sempre dalla forza del fuoco.